Cobellis (UDC) sull’emergenza rifiuti: il Governo approvi il decreto Napoli

NAPOLI – La crisi dei rifiuti e la mancata approvazione del decreto speciale per Napoli da parte del Governo scatena le reazioni delle forze politiche, anche della maggioranza, contro i veti della Lega. A intervenire sul delicato problema è Luigi Cobellis, capogruppo dell’UDC in consiglio regionale della Campania, che dichiara: “Berlusconi è ostaggio della Lega e questo è un fatto. Il mancato provvedimento sui rifiuti ne è l’ennesima testimonianza. Una decisione miope e localista ad uso e consumo esclusivo dei peggiori istinti di Pontida. Ora però è necessario rimboccarsi le maniche e risolvere il problema, se non vogliamo che Napoli viva un’estate da incubo”  – ha continuato Cobellis – Bene ha fatto il presidente Cesaro a individuare i primi due siti di trasferenza. Tutti lavorino nella stessa direzione. Questa continua emergenza che macchia l’immagine della terza città d’Italia e mette a rischio la salute dei cittadini deve finire – ha detto Cobellis – E’ importante che i cittadini di Napoli resistano alla tentazione del fai da te, aggravando il problema con roghi che finiscono solo per riversare nell’aria massicce dosi di diossina. Ha ragione Caldoro quando dice che ogni giorno che passa prima dell’approvazione del decreto è un giorno perso che ci avvicina al baratro. Se l’attesa dovesse ancora protrarsi sarà opportuno prevedere forme di mobilitazione civile che facciano sentire alta la voce della Campania. A maggior ragione che i deputati e i senatori campani del Pdl stanno a guardare”, ha continuato Cobellis.  “Quando il decreto sarà approvato vedremo quanti di quelli che si sono dichiarati solidali daranno seguito alle proprie intenzioni. A cominciare dalla Puglia del poeta Vendola che nonostante le chiacchiere in questi mesi si è ben guardato dall’accogliere un solo sacchetto di spazzatura”, ha concluso Cobellis.