Campania,  Napoli,  Sorrento

Per Napoli scegliamo Lettieri sindaco, parola di Sagristani&Apreda

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P. Sagristani

R. Apreda

La novità politica della giornata è rappresentata dalle spontanee dichiariazioni di voto pro-Lettieri rilasciate alla stampa napoletana questa mattina da due big dell’UDC alla Provincia di Napoli. Si tratta dell’assessore provinciale al turismo Pietro Sagristani e del consigliere provinciale Raffaele Apreda che insieme al collega Luigi Sorianiello hanno turbato il partito di Casini che non si aspettava pronunciamenti ufficiali da parte di suoi esponenti. Visto che l’UDC ha lasciato libertà di voto al ballottaggio tra Lettieri e De Magistris, hanno ragionato gli esponenti UDC, noi scegliamo e annunciamo…votiamo Lettieri. In questo modo accredidandosi all’area del centro-destra partenopeo di Cesaro&Cosentino al cui indirizzo hanno pronunciato il fatidico “si” per Lettieri. La gioia dell’interessato, secondo quanto trapela dal suo quartier generale, dev’essere stata immensa, anche se  i suoi collaboratori hanno fatto fatica a spiegargli esattamente di chi si trattasse. La soddisfazione del Presidente Luigi Cesaro, che a loro dire li corteggia insistentemente con la speranza di aumentare il numero dei consiglieri PDL in Provincia dopo la tornata elettorale, dev’essere stata altrettanto grande. Intanto gli esperti di voto del Comitato-Lettieri si sono messi immediatamente alla conta per quantificare il plusvalore elettorale derivanti all’aspirante Sindaco di Napoli da queste spontanee “dichiarazioni di voto” da parte dei due UDC sorrentini a livello di Città. Una conta indispensabile, qualcuno ha suggerito, visti anche altri risultati ottenuti da esponenti del centro-destra sorrentini che si sono inutilmente candidati a Napoli in questa tornata elettorale.

13 commenti

  • Raffaele Apreda

    Caro Califano, il tuo sarcasmo meriterebbe indifferenza, ma su una cosa devo necessariamente risponderti. Per quanto mi riguarda non ho necessità di accreditarmi con alcuno se non con i miei elettori a cui devo rispondere giornaliermente del mio operato e ti ricordo che faccio politica non per lavoro ma per servizio. Quando non potrò più esprimere liberamente il mio pensiero se pure in contrasto con il tuo rimarrò a casa e mi dedicherò ad altro. Nello stesso tempo ti capisco se non sei animato dagli stessi valori.

    • PP-staff

      Il compito della politica è ovviamente quello di governare, di fare scelte, di dare indicazioni, di orientare gli elettori fornendo anche motivazioni. Chi riveste un ruolo pubblico è inevitabilmente soggetto alle valutazioni, alle critiche proprio per la funzione pubblica ricoperta, non solo rispetto ai propri elettori, anche perchè non se ne ha mai una conoscenza esatta. Nello specifico gli elettori votano oltre che per la persona anche per una forza politica ed è sicuramente riprovevole che gli eletti facciano del voto ottenuto un uso a proprio consumo. Le critiche fanno sempre bene: bastava ascoltare Vittorio Feltri ieri sera ad Anno Zero che ha ne ha dette di cotte di crude dalla Moratti a scendere giù fino a Napoli. Noi osservatori, a prescindere dagli orientamenti e dai valori (che non sono merce politica, attenzione) dobbiamo esercitare la critica, con o senza sarcasmo che qualche volta non guasta, ma i protagonisti della politica a tutti i livelli corroborino le proprie scelte con motivazioni significative e comprensibili. Per questo mi farebbe molto piacere, visto che abbiamo sempre ospitato qualsiasi opinione, più quelle che non condividiamo che quelle prossime alle nostre, che articolassi Tu e i tuoi colleghi le ragioni di una scelta così importante da meritare il rilievo della stampa e quindi attendo l’intervento. La notizia ha suscitato scalpore, prima neri vertici dell’UDC, perchè il partito dando indicazione di libertà di voti parlava agli elettori, non certo a dirigenti ed esponenti più o meno autorevoli dell’UDC per farli espimere visto che ognuno vive situazioni specifiche sui propri territori che compromettono la scelta politica nazionale e su cui quindi si preferisce sorvolare. Praticamente Casini e compagni dicono: fate come credete, ma non lo dite in modo che no pregiudichiamo le nostre scelte a secondo della convenienza. Questo mi sembra il ragionamento. o no? Quindi chi ritiene di esprimersi sapendo così di dare un’indicazione pubblica, lo fa sulla base di una scelta meditata e di un altrettanto legittimo interesse.

    • Francesco

      “Non ho necessità di accreditarmi con alcuno se non con i miei elettori”?E che se ne fregano gli elettori della Penisola su chi preferisce Apreda a Napoli tra l’affarista Lettieri e De Magistris?
      Direbbe Totò: ma ci faccia il piacere.

      Abbia il coraggio di dire che lui e il suo compare, specialista dello sport del saltafosso, lo devono a “nick o’ mericano”!
      Vergogna, vergogna e ancora vergogna.
      Meditate gente, meditate.Questa è il livello dei nostri rappresentanti che abbiamo scelto per rappresentarci.

  • Alessandro

    Si sa che “chi si somiglia si piglia”. E’ bene che TUTTI gli elettori – e non solo “chi mi ha votato” – sappia e conosca per bene le idee dei dipendenti Apreda e Sagristani. Oggi apprendiamo che che il duo (ma poi perchè fano dicharazini sempre a due? mah!?!) apoggia l candidato Lettieri voluto da COSENTINO , detto “Nick o’ merican”, su cui pende un mandato di ARRESTO, non eseguibile solo perchè rifugiato in Parlamento! bene che tutte le persone sappiano. altrimenti l’ignoranza cavalca.
    Resta sempre aperta la domanda rivolta al duo: quali sono le cose fatte per noi cittadini? quali sono le iniziative volte a salvaguardare il nostro territorio, la nostra salute, i nostri risparmi? Vogliamo parlare di acqua pubblica, energie rinnovabili, tutela del territorio, tutela del mare e dell’aria…tanto per cominciare?
    Si il confronto si fa con tutti i cittadini e su tematiche concrete, molto concrete.
    Cordialmente

    • Raffaele Apreda

      Caro Sig.Lauro sempre pronto a pontificare dall’alto di non si sa quale pulpito, come Le ho già detto in passato il Suo parere NON MI INTERESSA perchè è figlio di ideologie che il tempo ha estinto e anche di scarsa educazione. Io da sempre do conto ai cittadini del mio operato e poi nel post precedente ho parlato a titolo personale e non a coppia. Raffaele Apreda

  • Silvio

    Meno male! Lettieri non ci dormiva più la notte. Ora che arriva il Vostro sostegno siamo tutti più tranquilli. MA FATECI IL PIACERE!!! Quali voti spostate! A Napoli neanche Vi conoscono! Il Vostro è solo un atto per evitare di essere cacciati dalla corte di Cesaro. E poi, Sagristani ha precedentemente dichiarato (insieme ad Apreda)che avrebbe preso tutte le decisioni consultando la base, ebbene io sono uno della base, nessuno mi ha domandato nulla e per quello che io so, Apreda non ha consultato Marco Fiorentino, vale a dire la sua base. Se questi sono quelli che ci governano, stiamo apposto!!!

  • Alessandro

    Sig. Apreda le ricordo che in Italia esiste la Costituzione (che lei forse non conosce bene, ma la può tranquillamente scaricare da internet) il cui Art. 21 tutela la LIBERTA’ di pensiero e di opinione. Non so se ha presente di cosa si tratti. Esprimo opinioni e pensieri, frutto dalla mia mente. Ora se lei non è abituato ad interloquire con chi non la pensa al suo stesso modo, sono problemi suoi e non certo miei. Sono un cittadino informato che vive la cosa pubblica non delegando soltanto ma PARTECIPANDO. Ora se a lei non interessa, sono problemi suoi ma intanto continua a non rispondere alle domande venendo meno a quello che lei stesso ha dichiarato sopra…ma evidentemente non vi sono risposte da fornire.

  • Francesco Gargiulo

    Alle nuove sorelle “bandiera sorrentine”, in evidente ricerca di visibilita’ napoletana, ricorderei i discorsi e le parole da loro dichiarate contro la coppia Cosentino/Cesaro.
    Ed oggi per il vs. Opportunismo politico senza colore vi state NUOVAMENTE svendendo. Ecco questo dovete spiegare ai vs. elettori. Chiudo alla Toto’: Mi faccino il piacere!

  • Antonio E.

    Poichè il consigliere Apreda ha la fortuna di vivere in una paese baciato da Dio, lo inviterei a trasferirsi a vivere a Napoli così si chiarisce le idee per chi val la pena votare…

  • Raffaele Apreda

    Alle “pecore” che si nascondono dietro la tastiera di un computer NON SI RISPONDE. Avete il cuore di un pulcino vergognatevi

    p.s. passo e chiudo

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