Sant’Agnello, approvato il Piano Regolatore Cimiteriale

SANT’AGNELLO

– Giuseppe Coppola ’62, assessore al bilancio, non è più presidente della Seteap, la società consortile che sta realizzando il progetto della metanizzazione in Penisola Sorrentina. L’annuncio l’ha dato il Sindaco Gian Michele Orlando nel corso del consiglio comunale che discuteva l’interrogazione presentata dall’opposizione sull’incompatibilità di Coppola a mantenere il doppio incarico, quello di assessore comunale oltre che di presidente della società.

In effetti Coppola ha formalmente rinunciato alla presidenza della Seteap una decina di giorni fa per cui l’attenzione del consiglio si è immediatamente spostata sulla contestazione mossa al consigliere Gianni Salvati circa l’incompatibilità sopraggiunta a seguito del ricorso presentato al Tar per la sfiducia quale presidente del consiglio comunale e con richiesta di risarcimento danni all’Ente. “Abbiamo dovuto procedere perché la legge prevede esplicitamente tale incompatibilità – ha spiegato il Sindaco – ma auspichiamo che il consigliere Salvati nei dieci giorni di tempo che ha a disposizione possa risolvere il problema e quindi restare in consiglio comunale”. Sull’approvazione del conto consuntivo 2010, che chiude con un avanzo di amministrazione di circa 850mila euro e la possibilità di assumere mutui per oltre 16milioni di euro, pur con i rigidi vincoli imposti alla finanza locale, si è sviluppato un vivace dibattito tra i due fronti con le contestazioni mosse dai consiglieri Rocco D’Esposito e dal collega Antonino Castellano sulla bontà dei conti presentati e con l’invito a voler realizzare ulteriori economie sul fronte delle spese per manifestazioni, a sollecitare il pagamento dei fornitori e a recuperare entrate soprattutto in materia di ICI dove, approvate le stesse tariffe dell’anno scorso, si tratta però di procedere ad accurate verifiche su circa 650 contribuenti che hanno la residenza, ma che di fatto non occupano stabilmente la casa dove abitano. Identica valutazione è stata espressa per quanto concerne le agevolazioni sulla Tarsu per la quale è stata approvata una riduzione del 20% sulla base del rapporto tra superficie dell’immobile e persone fisiche che lo occupano. La minoranza ha invocato l’applicazione della medesima agevolazione anche per i redditi minori sulla base dei parametri ISEE, ma stante l’oggettiva difficoltà a procedere agli accertamenti sulla veridicità delle dichiarazioni l’emendamento è stato respinto. L’Assessore al bilancio ha evidenziato che il Comune non ha ulteriormente aumentato l’onere della Tarsu, mentre si è dovuto registrare il forte aumento, pari al 60%, approvato dalla Provincia di Napoli. Sull’approvazione del Piano Regolatore Cimiteriale si è consumato un forte scontro tra minoranza e maggioranza con la richiesta di Antonino Castellano e Nello Marone di rinviare l’approvazione del piano sulla base dell’esistenza di presunte discordanze tra gli elaborati grafici e il piano di attuazione del progetto. La maggioranza, dopo un serrato confronto, ha respinto la proposta rivendicando l’assoluta coerenza dei dati presenti negli elaborati ed ha quindi approvato il Piano Cimiteriale che è stato adottato con immediata esecutività. Approvato anche il regolamento per il servizio della protezione civile comunale. La minoranza ha chiesto al Presidente del consiglio Arturo De Alteris di rendere operative le commissioni consiliari al fine di poter procedere all’approfondimento dei vari argomenti prima delle sedute consiliari. La maggioranza si è impegnata a portare all’approvazione della prossima adunanza consiliare la ricostituzione delle commissioni sulla base della nuova configurazione del consiglio comunale tra maggioranza e opposizione.