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Agorà nelle edicole…Ambrosio candidato a Piano con Ruggiero?

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Franco Ambrosio

E’ in edicola il nuovo numero di “Agorà della Penisola Sorrentina” che dedica il servizio di apertura all’ormai imminente successione al Vescovo Mons. Felice Cece alla guida della diocesi Sorrento-Castellammare. Sfuma l’ipotesi di una nomina di Monsignor Arturo Aiello, vescovo di Teano-Calvi, per la verità mai concretamente presa in considerazione dalla gerarchia vaticana che per l’ex parroco di Piano di Sorrento intende costruire un percorso molto più impegnativo. Per le amministrative a Piano di Sorrento prende corpo la candidatura di Franco Ambrosio, capo dell’Utc di Sant’Agnello. L’indiscrezione ha trovato la conferma da parte dell’interessato che, residente a Piano di Sorrento, sarebbe disponibile alla candidatura per affiancare Ruggiero nel suo secondo mandato. La riserva sarà sciolta nelle prossime ore, anche se nella maggioranza di Ruggiero cresce la fibrillazione perchè i posti in lista cominciano davver oa scarseggiare  e molti uscenti sono pronti a ripresentarsi in proprio. Sempre a Piano continua la polemica a distanza tra il Sindaco e l’ex assessore Mario Russo che preannuncia inchieste della magistratura nel settore dell’edilizia e dell’urbansitica, mentre il consigliere Lorenzo Zurino si prepara a guidare una propria lista, evidentemente consapevole del fatto che, candidandosi con Ruggiero, non potrebbe mai sperare di essere rieletto. A Sorrento tiene banco la polemica sui B&B fuorilegge e si parla di ripresa del turismo con il Presidente di Federlaberghi Costanzo Iaccarino. Raffaele Apreda ci va giù duro sulla bocciatura del decreto cosiddetto “blocca ruspe” mentre il Sen. Lauro invoca pari diritti per i cittadini dell’area costiera in materia urbanistica. Sigilli al parcheggio di Via Rota a Sorrento, mentre è ampia la cronaca dedicata al Comune di Sant’Agnello con il Sindaco Gianmichele Orlando che accusa l’ex presidente del consiglio comunale Gianni Salvati di aver “minacciato” i consiglieri della maggioranza nel tentativo di dissuaderli dal votargli la sfiducia. La polemica tra le parti è destianta ad alimentarsi e a passare nelle aule dei Tribunali dove entrambi i contendenti annunciano di volersi rivolgere per rivendicare i propri diritti. A Meta parla il sindaco Paolo Trapani circa il suo avvicinamento all’Udc. A Vico Equense invece la parola ad Aldo Starace che si dice sicuro di vincere al primo turno contro Gennaro Cinque. A Massalubrense i problemi interni alla maggioranza complicano la vita al sindaco Leone Gargiulo.

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