Campania,  Diario Politico©Raffaele Lauro,  Italia

La cloaca di Punta Gradelle finisce sul TGLA7

Stampa
Il TG di LA7 delle 13.30 ha mandato in onda lo straordinario reportage video realizzato dal WWF della Penisola Sorrentina sugli sversamenti di liquami da Punta Gradelle direttamente nel mare della Costiera mentre la GORI è stata denunciata per il mancato intervento sulla condotta. Uno scandalo nazionale che grazie all’azione del WWF e del suo presidente Claudio D’Esposito non può restare oltre sconosciuto. Di fronte a questi scempi oltre alle Amministrazioni locali che dovrebbero uscire dall’immobilismo in cui versano e cominciare a denunciare i responsbaili di tali azioni e costituirsi parte civile nei procedimenti giudiziari a tutela dell’interesse pubblico gravemente leso, dovrebbeo fare altrettanto le Associazioni di categoria degli Operatori turistici, in primis Federlaberghi e Confindustria Turismo, per testimoniare in concreto il proprio impegno di salvaguardia degli interessi dei propri associati e del comparto in generale. Ulteriori silenzi o inadempienze in questo senso non possono passare inosservate. Intanto la Procura di Napoli ha rimesso in libertà l’ex prefetto Corrado Catenacci e la vice di Claudio Bertolaso che per anni hanno fatto sversare illegalemente nel mare di Napoli liquami e percolato proveniente dalle discariche di rifiuti. Insomma il futuro di questo lembo di terra baciato da Dio per il territorio e l’ambiente natuale è gravemente a rischio per la scelleratezza di troppi che lasciano l’azione di controllo e di prevenzione alla buona volontà di pochi, pochissimi e volontari piuttosto che farne il caposaldo della politica amministrativa territoriale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*