Apreda (UDC): Stinga si preoccupa solo di conservare la poltrona!

SORRENTO – A rinforzare la polemica dell’UDC nei riguardi del PDL sorrentino all’indomani dell’intervista rilasciata al settimanale “Agorà della Penisola Sorrentina” dal vice sindaco Giuseppe Stinga, che ha accusato senza giri di parole Pietro Sagristani (assessore provinciale) di pensare più al potere che a fare gli interessi della Città, interviene Raffaele Apreda, consigliere provinciale UDC e braccio destro di Sagristani, uomo forte del partito a Sorrento che sta conducendo una puntuale e produttiva campagna di rafforzamento del partito in vista delle prossime elezioni politiche. Questo perchè Sagristani sarà candidato al Parlamento dall’UDC e anche la Provincia dovrà riaffrontare le urne perchè il Presidente Luigi Cesaro diventerà incompatibile e per ricandidarsi alla Camera dovrà dimettersi dalla Provincia. Si riaprono i giochi e per Apreda non c’è assolutamente da scherzare con attacchi e accuse all’indirizzo dell’UDC e dei nuovi acquisti sorrentini, Rosario Fiorentino e Guglielmina Ciampa. “L’altro giorno si è tenuta una riunione della maggioranza a Sorrento e il nostro consigliere Antonino Maresca si è ritrovato sul banco degli imputati in un modo che oserei definire indecente – esordisce Apreda – Per la prima volta mi sono rammaricato di non essere più presente in consiglio comunale per poter far valere legittime ragioni e per ricordare ai tanti amministratori sorrentini che fino a pochi mesi fa hanno condiviso con l’ex vice sindaco Rosario Fiorentino il governo e il sottogoverno della città per cui sono semplicemente ridicoli i loro disappunti e le accuse che ci rivolgono e rispediamo tutte al mittente con determinazione…Stinga è soltanto preoccupato di perdere spazio e la  poltrona di vice sindaco, ninete di più, mica si ricorda che fino all’ultimo voleva essere lui il candidato sindaco di Sorrento e che soltanto la nostra determinazione e volontà insieme ad altri amici è riuscita a far prevalere la candidatura di Giuseppe Cuomo che ha riunito tutte le componenti che poi l’hanno sostenuta. Il PDL si è aggregato alla coalizione che puntava su Cuomo per cui mai da noi è stato messo in discussione il ruolo del Sindaco che sosteniamo a spada tratta anche rafforzando la nostra azione e la nostra presenza. E voglio essere ancora più chiaro: qui c’è gente che è cresciuta e pasciuta quando Fiorentino era al governo e oggi fingono di storcere il naso…Non tollereremo interferenze, accuse o altro perchè il nostro partito sta facendo la parte che gli compete ed anzi è sottorappresentato anche in termini di visibilità se vogliamo proprio dirla tutta…“. Apreda è furibondo nei confronti dell’alleato e si fa carico di suonare un campanello d’allarme sulla situazione sorrentina. Gli fa eco lo stesso Sagristani che, commentando l’intervista di Stinga, dichiara: “Ora davvero chiediamo al Sidnaco Cuomo piùspazio e più visibilità, Stinga ha commesso un grave errore di valutazione della situazione. Pensa a tutelare il suo posto e ora ci sentiamo liberidi far altre scelte…“.