Pietro Gnarra: “Il Natale a Sant’Agnello coinvolge tutto il Paese”

SANT’AGNELLO – “Natale è una festa che coinvolge tutta la comunità santanellese”, così Pietro Gnarra, vice sindaco e delegato al turismo, definisce il programma degli eventi natalizi proposti dall’Amministrazione del sindaco Gianmichele Orlando a partire dal 19 dicembre e fino al 9 gennaio. “Abbiamo impegnato risorse per 20mila euro per organizzare queste manifestazioni e tante iniziative nelle frazioni del paese grazie alla collaborazione di associazioni e comitati locali che, con un piccolo contributo, riusciranno ad animare il Natale ed a far festa in ogni angolo del Paese.

Perché il Natale è la festa di tutti e l’obiettivo dell’Amministrazione è stato quello di unire la nostra comunità, di trasmettere un messaggio di pace e di serenità dimostrando tra l’altro che tutti insieme come assessori stiamo lavorando per il bene del nostro paese e stiamo collaborando fianco a fianco perché è questo che si aspettano i cittadini dai loro amministratori”. Con Gnarra anche l’assessore all’istruzione Giuseppe Gargiulo che ha coinvolto le scuole in tante iniziative che le vedranno protagoniste a partire dal giorno 20 quando ci sarà l’incontro degli studenti con l’Amministrazione comunale per gli auguri di Natale e la consegna di doni all’istituto comprensivo “A. Gemelli”. Il programma delle manifestazioni è stato realizzato anche in lingua inglese “perché abbiamo pensato di distribuirlo negli alberghi che ospitano tanti turisti che avranno così la possibilità di scegliere dove vivere esperienze artistico-culturali, teatrali e della nostra più autentica tradizioni popolare” evidenzia Gnarra. In effetti durante tutte le festività si susseguono per l’intero arco della giornata giochi, rappresentazioni, degustazioni di prodotti tipici e piatti della tradizionale natalizia, così come i giochi che si fanno sotto l’albero aspettando Babbo Natale e la Befana. Al Teatro San Giuseppe sarà rappresentata la Cantata dei Pastori a cura del dott. Casimiro Ruggiero Ugone in replica quasi tutti i giorni fino alla chiusura prevista per il 9 gennaio. Il programma è stato promosso con una dettagliata distribuzione di depliant grazie ai quali sarà possibile essere puntualmente aggiornati sui diversi momenti di festa. “Credo che questo programma messo a punto dall’assessore Gnarra e alla cui realizzazione collaborano anche altri assessorati – spiega Giuseppe Gargiulo – costituisca la migliore risposta di come intendiamo fare amministrazione. Soprattutto collaborando fra di noi e rinsaldando quello spirito di servizio che contraddistingue la nostra cultura di governo del Paese.

Non abbiamo trascurato nessuno proprio perché Natale è per antonomasia la festa di tutti e ognuno potrà trovare nel programma quello che più gli consente di sentirsi in festa, di vivere la  festa e di fare comunità”. Tanti i momenti gastronomici con degustazioni di piatti tipici della tradizionale natalizia che faranno da contorno ai momenti di gioco, di festa ed anche a quelli sacri con la processione del Bambinello che dalla società operaia andrà alla parrocchia e poi a trasaelle. “Abbiamo voluto regalare a Sant’Agnello anche luminarie che consolidassero ancora di più l’aria della festa e credo che, coi soli nostri sforzi, abbiamo realizzato una scenografia che la gente mostra di apprezzare tantissimo – evidenzia Gnarra – non abbiamo ricevuto contributi da altri enti, ma abbiamo dato seguito a un appalto su base biennale integrando con una piccola spesa l’illuminazione delle altre realtà del paese affinché ovunque si accendesse una luce. Non mi interessa fare paragoni con gli altri Comuni, ognuno fa quello che può e quello che crede utile al proprio paese. Piuttosto, visto che registriamo una crescente sintonia tra i comuni peninsulari si potrebbe anche ripensare al progetto di illuminare tutta la costiera insieme da parte di tutti i Comuni, facendo un progetto anche a tema per le diverse realtà, ma realizzando anche economie di spesa. Insomma sono maturi i tempi per creare sinergie importanti anche su questo fronte e credo che dopo le festività sene possa cominciare a discutere con gli altri assessori al turismo della penisola. In questo senso assumerò una concreta iniziativa, visto che anche il contributo di antri enti, provincia e regione, deve avere una ricaduta sull’intero territorio, senza eccezioni o preferenze. Comunque stiamo lavorando bene e in armonia, a dispetto di chi vuol far credere che le cose vadano male”. Non sono mancate valutazioni politiche da parte dei due esponenti della giunta di Orlando: “Agli ultimatum rispondiamo coi fatti, alle critiche con l’azione trasparente e con un impegno costante che i cittadini ci riconoscono incoraggiandoci a lavorare. Se la nostra colpa è quella di lavorare ei sacrificarci per Sant’Agnello, allora non ci fermeremo. Anzi alzeremo ancora di più il livello dell’impegno perché abbiamo un obbligo nei confronti di chi ci ha votato non certo per scaldare le poltrone o per fare sterili polemiche, ma per lavorare e per risolvere i problemi reali, quelli quotidiani che abbiamo ben presenti e ai quali cerchiamo sempre di trovare risposte giuste e coerenti in sintonia con il Sindaco che non lesina sforzi per garantire massima efficienza e efficacia all’amministrazione”.

Il Sindaco Gianmichele Orlando non asconde la soddisfazione per la risposta che l’esecutivo e il resto dell’amministrazione ha dato e sta dando anche rispetto agli ultimi eventi polemici: “C’è tanta retorica e strumentalizzazione che rispondono a logiche politiche e basta. Noi invece ci confrontiamo con i temi dell’amministrazione, cioè di quello che la gente si aspetta che facciano i propri amministratori per governare il Paese. Le sfide sono tante e impegnative, ci vorrebbe collaborazione e volontà di dare risposte da parte di tutti, ma mi accorgo che non è possibile perché si seguono altre logiche. Per esempio abbiamo realizzato questa pista di pattinaggio sul ghiaccio, senza oneri per il Comune, con l’intento di creare attrazione e la risposta è stata straordinaria, entusiasta e crediamo di aver fatto una cosa bella. Chi vuol far vedere sempre tutto nero forse non ha a cuore le sorti del paese, noi vogliamo far crescere Sant’Agnello e ci riusciremo con i tanti progetti che abbiamo in campo e che si realizzeranno nei mesi e negli anni a venire”.