Sorrento

“1° maggio”, Rosario Fiorentino chiede delucidazioni e copia di atti

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SORRENTO – Sulla sentenza del processo “1° maggio” si registra l’intervento di Rosario Fiorentino, ex vice sindaco nella passata amministrazione, e oggi capogruppo di minoranza della lista civica “Insieme per Sorrento”. Fiorentino ha inviato al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale, al Segretario generale e al dirigete Sarno un’articolata richiesta di atti e delucidazioni chiedendo altresì la convocazione urgente della conferenza dei capigruppo.Il sottoscritto Fiorentino Rosario nella veste istituzionale di capogruppo di Insieme per Sorrento con la presente ai sensi e per gli effetti delle disposizioni di legge vigenti in materia ritiene doveroso sottolineare quanto segue.
Facendo seguito all’incontro richiesto dalle  SS.VV. e svolto  in data 21.10.2010 tra consiglieri comunali ed amministratori sulla vicenda riguardante la sentenza  del 1° maggio  e  alla relativa richiesta da parte dell’Avvocato di parte civile dott. Esposito Massimo della somma di € 800.000,00 (ottocentomila/00) , prima ancora di entrare nel merito e formulare una propria proposta specifica, ritiene sollecitare le SS.VV. al rilascio degli atti chiesti nella predetta riunione e a tutt’oggi non ancora consegnati .
Si richiede la copia conforme delle assicurazioni stipulate per i dipendenti e gli amministratori comunali. Inoltre chiede alle SS.VV. di valutare di richiedere apposito parere pro veritate per chiarire e  conoscere a che livello il Comune di Sorrento è chiamato in causa. Se le  responsabilità del Sindaco sono quelle derivanti dal ruolo e dalle funzioni concernenti le attività di ufficiale di governo, quella è il grado di responsabilità del Comune o se invece ritenere l’Ente completamente estraneo. Appare altresì opportuno che il ragioniere capo accerti che non vi sono alcune complicazioni derivanti in caso di pagamento delle somme sia rispetto all’esborso specifico che nella prospettiva a breve e medio termine.
Tale richiesta atteso le ripercussioni scaturanti delle entrate del governo, da diverse ed accertate maggiori spese o se invece non sia più giusto sotto il profilo contabile procedere in maniera diversa.
       CHIEDE
Infine una nuova convocazione almeno della conferenza dei capigruppo e il deposito della memoria difensiva dell’appello proposto i cui termini, se non erro, scadono il prossimo 31 c.m.
Rosario Fiorentino

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