Piano di Sorrento,  Provincia di Napoli

“Il Fatto Quotidiano” pone l’accento sul tema “gestione privacy” nell’era covid-19

Stampa

buono-spesa-covidIeri su “Il Fatto QuotidianoSandra Amurri e Vincenzo Iurillo hanno pubblicato un articolo dedicato al problema della privacy nell’emergenza covid-19 e nello specifico la pubblicazione degli elenchi dei beneficiari dei “buoni spesa” da parte di alcune Amministrazioni. Fra queste c’è il Comune di Gragnano che ha pubblicato online l’elenco in chiaro (cioè con nomi e dati leggibili) di chi ha ottenuto il buono, mentre a San Giorgio a Cremano l’elenco è stato pubblicato con le sole iniziali dei beneficiari.

L’emergenza sta ponendo le Amministrazioni locali di fronte a una serie di problematiche scottanti ai fini della gestione dei dati individuali non solo di chi beneficia di assistenza pubblica, ma soprattutto di coloro che risultano contagiati dal coronavirus e risultano positivi, altri sottoposti a quarantena obbligatoria e così via, senza parlare dei decessi. Il garante  sulla protezione dei dati personali ha ripetutamente sollecitato gli enti sanitari e locali ad attenersi scrupolosamente alla legge trattandosi tutti di dati sensibili per cui sono stati attivati specifici protocolli per la trasmissione e la gestione di tali dati. Sui social si sta però consumando una nuova battaglia per quanto concerne la sempre più incalzante richiesta di rendere noti i nominativi dei beneficiari dei “buoni spesa” in nome di una trasparenza che potrebbe essere trascurata a vantaggio di un assistenzialismo di opportunità caro alla politica, ma che non alcuna ragion d’essere.

Spiega Luigi Maresca, funzionario dei servizi sociali del Comune di Piano di Sorrento: “Abbiamo adottato precisi criteri in materia di requisiti di assegnazione dei buoni-spesa sulla base dell’Isee. Per coloro che non ne dispongono chiediamo un’autocertificazione dello stato di bisogno avvisando gli interessati che trasmettiamo alla Guardia di Finanza la loro richiesta ai fini degli accertamenti sulla veridicità della situazione dichiarata. Inoltre rendiamo disponibili, ma solo agli Amministratori e con i vincoli delle riservatezza, i nominativi dei beneficiari in modo che tutti sono al corrente dell’operato dell’Ufficio“.

Marco D'Esposito
Marco D’Esposito

Per quanto concerne i dati delle persone contagiate con malattia conclamata, la quasi totalità delle responsabilità gravano sul sindaco. C’è bisogno, però, di gestire correttamente anche lo smaltimento dei rifiuti da parte di queste persone per cui si pone un altro problema: “…è indispensabile che l’ufficio ambiente e gli operatori ecologici conoscano nominativo e indirizzo di chi, ammalato, deve sottostare a regole particolari per lo smaltimento dei rifiuti…”, evidenzia l’Assessore Marco D’Esposito in prima linea sul fronte della tutela ambientale e del coordinamento dei servizi di raccolta e smaltimento rifiutu del Comune di Piano di Sorrento. Insomma la pandemia si sta rivelando una sfida sotto molteplici aspetti per gli amministratori locali chiamati a svolgere per la prima volta attività non previste.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*