Piano di Sorrento

Piano di Sorrento, Strisce Blu: Anna e Vincenzo Iaccarino “sfidano” Ruggiero

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Anna Iaccarino
Anna Iaccarino

Vincenzo Iaccarino
Vincenzo Iaccarino

PIANO DI SORRENTO – Non accenna a smorzarsi la polemica sulle strisce blu cosiddette abusive, dopo la replica del Sindaco Giovanni Ruggiero che ha accusato i Consiglieri comunali Vincenzo ed Anna Iaccarino di voler fare propaganda politica sulla questione, sono stati proprio i due rappresentanti dell’opposizione a rispondere per le rime.
“Il Sindaco Ruggiero – scrivono i Consiglieri del gruppo “Piano: Oggi e Domani” – nonostante le continue pessime figure ad oggi rimediate, continua a mantenere la cattiva abitudine di parlare per sentito dire, così facendo riesce sistematicamente a mettere toppe peggiori del buco che pretenderebbe di rammendare. Secondo Ruggiero per valutare la congruità del numero di stalli a pagamento presenti sul territorio, non si dovrebbe fare riferimento al nuovo bando, bensìalla vecchia gara d’appalto, quella del 2007. Senza entrare nel merito di quanto da lui affermato, c’è, però, un problema che evidentemente Ruggiero ignora: nella vecchia gara d’appalto veniva previsto un numero di strisce pari ad 806, nella nuova ne sono previste 816, dieci in più. Noi, anziché starcene dietro una scrivania a dettare arroganti comunicati, abbiamo preferito ascoltare le lamentele dei tanti cittadini e siamo scesiin strada a contare una per una le strisce oggi presenti in città, per verificare se quanto segnalatoci corrispondeva al vero. Ebbene il risultato è che hanno ragione i cittadini: ci sono troppe strisce blu, esse sono in totale oltre 850! Una quarantina in più rispetto al nuovo bando e addirittura una cinquantina in più rispetto al vecchio. Quindi, se prendessimo come riferimento il vecchio bando, come suggerito dal Sindaco, sarebbe addirittura peggio, anche perché significherebbe che questa irregolarità sta andando avanti da tempo. A questo punto è chiaro, come il Sindaco Ruggiero, non abbia nemmeno idea di quanti stalli di sosta a pagamento esistano a Piano di Sorrento, per cui lo invitiamo ufficialmente a scendere in strada con noi a ricontare le strisce; dopo di che, se risulterà che abbiamo sbagliato noi saremo pronti a dimetterci e a ritornarcene al nostro lavoro, viceversa se a sbagliare è stato lui…allora non gli mancherà giudizio per trarne le opportune conseguenze”.

Giovanni Ruggiero
Giovanni Ruggiero

Senza entrare nel merito di quanto da lui affermato, c’è, però, un problema che evidentemente Ruggiero ignora: nella vecchia gara d’appalto veniva previsto un numero di strisce pari ad 806, nella nuova ne sono previste 816, dieci in più. Noi, anziché starcene dietro una scrivania a dettare comunicati, siamo andati in strada ed abbiamo contato le strisce oggi presenti in città, ebbene esse sono oltre 850! Una quarantina in più rispetto al nuovo bando, una cinquantina in più rispetto al vecchio. Quindi, se prendessimo come riferimento il vecchio bando, come suggerito dal Sindaco, sarebbe addirittura peggio. A questo punto è chiaro, come il Sindaco Ruggiero non abbia nemmeno idea di quanti stalli di sosta a pagamento esistano a Piano di Sorrento, per cui lo invitiamo ufficialmente a scendere in strada con noi a contare le strisce, dopo di che se risulterà che noi abbiamo sbagliato saremo pronti a dimetterci e a ritornarcene al nostro lavoro, viceversa se a sbagliare è stato lui…allora non gli mancherà giudizio per trarne le opportune conseguenze”. Dopo che le cronache hanno riferito dell’iniziativa dei due consiglieri di opposizione, Ruggiero ha diffuso il seguente comunicato stampa:

In riferimento alla notizia relativa alle aree di sosta a pagamento presunte “abusive” e pubblicata su questa testata/sito si precisa quanto segue: «Il solito allarmismo da campagna elettorale – commenta il Sindaco Giovanni Ruggiero – basato su notizie date solo a metà e senza studiare bene carte e fatti. Facciamo chiarezza affinché i cittadini sappiano come stanno le cose, ma questi inutili tentativi di mettere in cattiva luce l’operato altrui insinuando e peraltro dando informazioni errate, è quanto meno discutibile».
Il contratto per il nuovo affidamento del servizio di gestione delle aree di sosta a pagamento è stato firmato martedì 7 aprile 2015. Fino a quella data e per i successivi 30 giorni dalla firma del contratto bisogna far riferimento alla gara d’appalto del 2007 che sarà quindi valida, con regolamentazione e tariffe correlate, fino al 7 maggio. In questo lasso di tempo la ditta aggiudicataria della Gara d’appalto provvederà man mano a mettersi al passo con le direttive della nuova gara d’appalto che entrerà in vigore a partire dall’8 maggio.

Nel casi specifici segnalati, in Via Gennaro Maresca i posti al momento sono di più rispetto a quanto previsto dal capitolato della nuova gara d’appalto perché il nuovo contratto prevede che vengano eliminati una ventina di posti per far posto ad un passaggio pedonale (in concreto se al momento sono 44, dal 7 maggio saranno 22 con passaggio pedonale). Mentre nel caso di Viale dei Pini i posti auto di sosta a pagamento risultano di più perché sono state delocalizzate le aree soppresse sul Corso Italia in prossimità del cantiere per il Ponte di San Giuseppe, per garantire ugual numero di parcheggi sul territorio comunale.

Un commento

  • Gennaro orgoglioso elettore DC

    Il nostro Sindaco si ostina a fidarsi di quelli che pensa siano suoi collaboratori e rimedia pessime figure anche su questa vicenda che ha risvolti a nostro giudizio penali. Chi e a che titolo ha incassato queste decine di migliaia di euro in più in tutti questi anni?

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