Sorrento

Rosario Fiorentino attacca l’Assessore Raffaele Apreda

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di Rosario Fiorentino

Rosario Fiorentino
Rosario Fiorentino

Mentre ancora infuria la vicenda legata alle folli spese legali di oltre 600mila euro che il Sindaco, dopo 5 lunghi anni di gestione sua e della sua giunta, un’altra vicenda ha gettato qualche ombra sulla correttezza dei procedimenti di incarico di assessore messi in atto dal Comune nei confronti del geometra Raffaele Apreda. Qualche giorno fa è comparsa la notizia della frenetica attività svolta dallo studio tecnico di cui è socio l’assessore in carica. Questa vicenda ha fatto venir fuori un aspetto che risulta emblematico di altri che attengono alla dubbiosità dell’incarico e di questo daremo immediata informazione all’illustrissimo signor Prefetto di Napoli.
Il tecnico è Raffaele Apreda lo stesso che è stato nominato assessore. E lo stesso tecnico che ha presentato decine e decine di pratiche di condono edilizio prima e poi centinaia di pratiche seguite dallo studio associato. Molti dubbi sull’incompatibilità tra queste due cariche derivano in primo luogo dall’illegittimità della nomina conferita. Ma, soprattutto, deriva dal chiaro contrasto di cui va così a rivestirsi la figura del geometra Raffaele Apreda palese chiara inequivocabile . Un simile comportamento sfuggito a tanti che pur hanno il compito di verificare appare ingiusto e da rimuovere immediatamente. Dov’è finita a Sorrento la correttezza, l’univocità, la trasparenza? Perchè imperversa questa logica che vuole la gestione in mano a soggetti palesemente incompatibili a ricoprire la carica cosi come del resto prima l’incarico di consulente a Federico Cuomo cugino del sindaco a costo zero. Invece di impelagarsi nelle problematiche attinenti la verifica di eventuali incompetenze e incompatibilità, non può il sindaco rimuovere t e revocare detti incarichi in modo che la trasparenza e la chiarezza delle procedure rientrino nella normalità ?
Dopo la vicenda “Federico Cuomo” ancora in corso, un’altra storia che getta luce negativa sulla gestione comunale e che denota, fatto ben più grave, un totale spregio del rispetto delle procedure e soprattutto del criterio del buon senso e della regolarità amministrativa con la nomina di assessore di Raffaele Apreda
Per non dimenticare la vicenda ancora aperta dell’assessore di Piano di Sorrento nominato nel nucleo di valutazione. Questi fatti, nomine e comportamenti alla luce delle recenti norme sulla trasparenza e anticorruzione sono censurabili sotto il profilo della legittimità e vanno revocati immediatamente . Adesso decida il Prefetto di Napoli .

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