Piano di Sorrento

Piano di Sorrento, Ruggiero “riduce” le delege a Rossella Russo

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PIANO DI SORRENTO – La notizia della riduzione delle deleghe assessoriali a Rossella Russo risale a qualche giorno fa, ma soltanto stamattina il Comune l’ha resa ufficiale con una nota che riferisce la firma del decreto 14 del 2 agosto con cui Giovanni Ruggiero ha revocato due importanti deleghe all’Assessore Russo: edilizia privata e condono edilizio conferite nel giugno scorso (21 giugno ’13). Restano di competenza dell’Assessora la Pubblica Istruzione, il Patrimonio e i Trasporti pubblici locali. Le motivazioni addotte dal Sindaco sono “…di opportunità rispetto alla professione svolta e per la complessità delle deleghe già affidate“. La Russo è comandante del VV.UU. a Massa Lubrense (dove attualmente è in congedo parentale e ferie).

Secondo indiscrezioni avrebbe scelto di compiere ulteriori passi avanti sul piano professionale accantonando per il momento il progetto di succedere a Giovanni Ruggiero. Si potrebbe concretizzare la prospettiva di assurgere alla guida dei caschi bianchi sorrentini e un graduale disimpegno politico, a questo punto, agevolerebbe il progetto.

Quanto all’incompatibilità professionale a occuparsi di edilizia privata e condono edilizio a Piano di Sorrento non se ne comprendono esattamente le ragioni visto che la Russo forse meglio degli altri potrebbe occuparsi di questioni tecnico-legali connesse a questi settori. E’ pur vero che il ruolo di vice segretario generale dell’Ente ricoperto dal coniuge, Giacomo Giuliano, la pongono oggettivamente in una condizione particolare, ma il problema è più generale e va oltre gli specifici settori revocati investendo una molteplicità di aspetti che pure andrebbero adeguatamente considerati.

Va detto che proprio il condono edilizio, nella passata legislatura, è stato gestito da Salvatore Cappiello, di recente promosso in Giunta con la carica di vice sindaco al posto di Vincenzo Iaccarino. I risultati sono stati pressoché modesti per cui occorre capire le ragioni effettive di questa improvvisa decisione di Ruggiero che probabilmente non ha ancora portato a compimento la rivoluzione dell’esecutivo com’era nelle sue intenzioni!

Alcune assenze di peso all’ultima adunanza consiliare, ancorchè giustificate, sono frutto anche di un malessere evidente in seno a una maggioranza dove proprio il Sindaco non nasconde di orientarsi “…come fossimo in 9…“. Intanto sul settimanale Agorà Gianni Iaccarino manda un messaggio chiaro a Ruggiero: siamo pronti a dare man forte alla maggioranza ma ufficialmente. Quindi chiedetecelo e dateci quello che ci spetta….è il ragionamento di Iaccarino consapevole delle difficoltà in cui versa la maggioranza (si parla anche della possibile costituzione di un gruppo autonomo) che per centrare alcuni importanti obiettivi avrebbe bisogno di poter contare su numeri più consistenti!

Secondo i soliti bene informati la pausa ferragostana sarà utile a definire la strategia e la tempistica per attuare un’intesa che ridisegni la fisionomia della maggioranza che potrebbe arricchirsi dei tre Consiglieri del Gruppo “In primo Piano” e addirittura anche di Antonio D’Aniello (Pd) sempre più proiettato verso una dimensione governativa sui temi di “interesse generale“.

A Settembre si discuterà di PIP, di Villa Fondi, di Piazza Mercato, cioè sulle questioni più scottanti che il Sindaco intende sottoporre, con una lodevole iniziativa, al preliminare confronto pubblico. E’ qui che possono materializzarsi le “grandi intese” auspicate da Luigi Maresca che, dalla guida dell’assise cittadina, sembra proporsi con sempre maggior nitidezza quale futuro, autorevole candidato sindaco.

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