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Per Sindaci, Assessori e Presidente arriva la “befana”: da quest’anno aumentano gli stipendi

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Con la pubblicazione in G.U. del 31 dicembre 2021 della Legge di Bilancio 2022 arriva la befana per gli amministratori locali, in particolare per sindaci, assessori e Presidenti che nell’arco di tre anni vedranno praticamente raddoppiarsi le indennità mensili equiparate, proporzionalmente al numero degli abitanti, a quelle della Regione. Sono state stanziate le risorse per l’attuazione di questa norma incrementando di 100 milioni di euro per l’anno 2022, 150 milioni di euro per l’anno 2023 e 220 milioni di euro a decorrere dall’anno 2024.
Che cosa prevede la legge? A decorrere dal 2024, l’indennità di funzione dei Sindaci metropolitani e dei Sindaci dei Comuni ubicati nelle regioni a statuto ordinario, sia parametrato al trattamento economico complessivo dei presidenti delle regioni sulla base delle seguenti percentuali che tengono conto della popolazione residente:
a) 100% per i Sindaci metropolitani;
b) 80% per i Sindaci dei comuni capoluogo di regione e per i Sindaci dei comuni capoluogo di provincia con popolazione superiore a 100.000 abitanti;
c) 70% per i Sindaci dei comuni capoluogo di provincia con popolazione fino a 100.000 abitanti;
d) 45% per i Sindaci dei comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti;
e) 35% per i Sindaci comuni con popolazione da 30.001 a 50.000 abitanti;
f) 30% per i Sindaci dei comuni con popolazione da 10.001 a 30.000 abitanti (Vico Equense, Piano di Sorrento, Sorrento e Massa Lubrense)
g) 29% per i Sindaci dei comuni con popolazione da 5.001 a 10.000 abitanti (Meta e Sant’Agnello);
h) 22% per i Sindaci dei comuni con popolazione da 3.001 a 5.000 abitanti;
i) 16% per i sindaci comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti.
La norma prevede inoltre che, in sede di prima applicazione, tale indennità di funzione sia adeguata al 45% e al 68% delle suddette percentuali rispettivamente negli anni 2022 e 2023. Dispone, altresì, che a decorrere dall’anno 2022, la predetta indennità possa essere corrisposta nelle integrali misure di cui alle lettere precedenti nel rispetto pluriennale dell’equilibrio di bilancio. Vengono adeguate le indennità di funzione da corrispondere ai vicesindaci, agli assessori ed ai presidenti dei consigli comunali all’indennità di funzione dei corrispondenti sindaci come incrementate per effetto del comma 583.

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