Italia,  Sorrento

A proposito di appalti a coop sociali, di proroghe di affidamenti e affini…

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trasparenza-amministrativaStamattina le cronache hanno riferito dell’arresto del Sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo e dell’Assessore Stefano Bucari (entrambi del PD) per gli appalti pilotati in favore di cooperative sociali e per le proroghe di affidamenti di servizi pubblici che hanno favorito le stesse coop senza gare. Gli inquirenti hanno scoperchiato un vero e proprio sistema di gestione illegale della cosa pubblica attuato con la manipolazione dei bandi e finalizzato a privilegiare un sistema imprenditoriale di riferimento della politica locale. Perchè questo ennesimo episodio di malapolitica ci ha colpito tanto? Neanche una settimana fa, più o meno le stesse accuse che la Procura di Terni ha rivolto agli amministratori della Città le abbiamo sentite pronunciare nell’aula del Consiglio Comunale di Sorrento dal leader dell’Opposizione Marco Fiorentino all’indirizzo del sindaco Giuseppe Cuomo e della sua Amministrazione.

Addirittura Fiorentino ha accusato Cuomo di aver vinto le elezioni proprio grazie a questo sistema delle coop e alla politica di rinnovo e proroghe negli affidamenti piuttosto che svolgere le gare. Che poi quando vengono fatte se ne vedono i frutti, ha sottolineato Fiorentino, visto che è il Comune a guadagnarci. Accuse pesanti che Cuomo ha respinto invitando Fiorentino a fare i passi che ritiene più opportuni presso le sedi competenti. Questo però non significa che a Sorrento tutto sia regolare e che non potremmo trovarci di fronte a una vicenda analoga a quella di Terni visto che le accuse di una gestione poco trasparente si susseguono ormai da anni e chiamano in causa una moleplicità di servizi locali.  Ne sono state scritte di pagine su queste storie, tante le polemiche iniziate già durante il primo mandato del Sindaco Cuomo ad opera dell’ex consigliere Rosario Fiorentino che avrebbe anche circostanziato gli episodi attraverso un esposto di cui però si sono perse le tracce. La discrezionalità gestionale in questo campo contestata al Sindaco e ai funzionari comunali anche alla luce dei fatti ternani merita di essere attentamente vagliata anche al solo scopo di accertare che invece tutto sia in regola e conforme alle norme di legge! Su questo punto Cuomo&Co non possono sottrarsi a una verifica, nè rifiutarsi di adeguare i propri comportamenti al rigoroso rispetto della legge.

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