Nel centro-destra campano tutti vogliono mettere il cappello sull’Ospedale Unico

Nel centro-destra in Regione Campania si consuma, tra le tante altre, anche la sfida a voler “mettere il cappello” sul progetto dell’Ospedale Unico della Penisola Sorrentina, iniziativa partorita a livello territoriale e sposata dai vertici sanitari dell’Asl napoli 3 Sud e dal Presidente della V Commissione Sanità. l’On. Michele Schiano. Qualche giorno fa il Consiglio regionale ha infatti discusso un ordine del giorno presentato dall’On. Luciano Passariello, col sostegno dei Consiglieri Schifone e Gambino, di FdI-Alleanza Nazionale che proponevano la realizzazione del progetto con l’intento di assumersene la paternità, ma il Consiglio ha bocciato l’iniziativa col risultato che i media hanno riferito della bocciatura del progetto dell’Ospedale Unico della Penisola Sorrentina.

Cosa che invece non risponde alla realtà, cioè al fatto che il progetto va avanti e presto sarà presentato nel Piano regionale ospedaliero. Uno scontro tutto politico interno al centro-destra campano dove si sono sollevate anche altre voci su un argomento che, evidentemente, viene considerato interessante sul piano elettorale approssimandosi le elezioni regionali. Ovviamente non poteva mancare l’intervento di Flora Beneduce, da poco rientrata nei banchi del consiglio regionale, che ha diffuso il seguente comunicato stampa: “L’ospedale unico della Penisola sorrentina è già previsto dal Piano regionale ospedaliero. Io e il presidente della V Commissione regionale permanete, Michele Schiano, stiamo lavorando da quattro anni alla localizzazione del nosocomio nel Comune di Sant’Agnello. È già stata raggiunta l’intesa con i sindaci dei comuni che insistono sul territorio della Costiera e con il governatore Stefano Caldoro, ad oggi commissario ad acta per la Sanità in Campania. A breve, terremo una conferenza stampa per illustrare ai cittadini e agli organi di informazione il progetto dettagliato, i tempi di realizzazione e i fondi che saranno impegnati.

Non comprendo la ratio di un ordine del giorno che porta indietro di anni l’impegno già assunto con i cittadini della Penisola sorrentina e già previsto in uno strumento di pianificazione regionale – continua la Beneduce – Registro solo la volontà di aderire al progetto da parte di FdI-Alleanza Nazionale e ciò non può che farmi piacere. Saranno implementati nuovi servizi di alta specialità e migliorerà il servizio offerto, con un incremento notevole di risorse umane – conclude l’On.Beneduce. Con l’accorpamento saranno razionalizzate le risorse umane dei due presidi e, in questo modo, miglioreranno i servizi, l’accoglienza, la degenza e gli interventi. Inoltre, il nosocomio disporrà di strumentazioni nuove, alcune all’avanguardia, per cui i cittadini potranno evitare gli spostamenti tra Vico Equense e Sorrento, o le migrazioni verso altri ospedali della regione”.

Per amore della verità va detto che l’On. Michele Schiano è senza dubbio stato in prima linea, insieme all’ex vice sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino, nel portare avanti questa iniziativa che, all’inizio, non ha potuto contare su un’adesione così entusiasta della dottoressa Beneduce che, peraltro, ha ricoperto per pochissimo tempo la carica di consigliere regionale. Ora il tentativo della Beneduce di ascriversi anche il merito politico di questa iniziativa dell’Ospedale  (dopo quello del tunnel, delle nuova dorsale sorrentina, del depuratore etc…) è davvero un po’ troppo e appare demagogico. L’idea dell’Ospedale Unico è nata infatti all’indomani di un’iniziativa politica proposta dall’ex Sen. Raffaele Lauro in materia di sanità con l’istituzione di un tavolo territoriale dei Sindaci per discutere di sanità e della riorganizzazione dei servizi. Fu affidato a Vincenzo Iaccarino, vice sindaco di Piano di Sorrento, il compito di raccordare il territorio con l’Asl e la Regione. Da qui nacque la proposta progettuale che fu adottata con delibera da parte di tutti i Consigli Comunali dell’area approdando nella mani del direttore generale Maurizio D’Amora e della V Commissione. Sull’accaduto Vincenzo Iaccarino ha dichiarato: “Si tratta di un progetto cui stiamo lavorando da anni e che ha visto unite le Amministrazioni locali, l’Asl Napoli 3 Sud e la stessa Regione su un punto condiviso: siamo tutti consapevoli dei benefici che possono derivare alla comunità locale e ai turisti dalla realizzazione di un moderno ospedale unico. Bisogna rendersi conto che grazie a questo progetto si ottengono diversi risultati: innalzamento della qualità dei servizi e dell’assistenza sanitaria sul territorio, realizzazione di una struttura moderna e tecnologicamente all’avanguardia all’insegna della razionalizzazione organizzativa dei servizi e delle prestazioni con un forte contenimento della spesa pubblica. Quando ci siamo mossi per realizzare questo progetto ci siamo ispirati a tutto ciò e su questi principi nascerà il nuovo ospedale unico”. Tanto solo per amore della verità!