Salve le tredicesime, ma nessuno vuole colpire i grandi evasori fiscali

ROMA – Nella giornata di ieri si sono susseguite indiscrezioni sull’intenzione del Governo di tagliare le tredicesime a dipendenti statali e pensionati, l’ennesimo tentativo del Governo-Monti di scongiurare il defaultquasi che la crisi economico-finanziaria dipendesse da gente che guadagna 1200/1300 euro al mese o giù di lì…E i pensionati anche molto meno. Secondo indiscrezioni la decisione sarebbe sfumata pure perchè il provvedimento non avrebbe potuto escludere analoghi tagli anche a carico della casta parlamentare!

In più la gente si interroga come sia possibile che, coi tempi che corrono e i problemi che ci sono da affrontare, si consenta per esempio un contratto a tempo indeterminato di circa 650mila euro l’anno per il nuovo direttore generale della RAI, a sua volta agonizzante per gli scempi di cui è rimasta vittima nel corso degli anni.

Sull’argomento “tredicesime” abbiamo registrato diversi interventi del Sen. Raffaele Lauro, membro della Commissione Finanze del Senato, che in aula ha attaccato a testa bassa il Governo denunciando che si sarebbe trattato di un vero e proprio attentato alle famiglie italiane. Spiega Lauro: “Monti e Bersani hanno parlato anche del congelamento delle tredicesime ai dipendenti pubblici ed ai pensionati? Ho chiesto che Monti o Grilli venissero subito a smentire, al Senato, l’ipotesi di congelamento delle tredicesime…Il Governo Monti non tocchi, in nessun caso, le tredicesime dei dipendenti pubblici e dei pensionati. Ne smentisca subito anche l’ipotesi allo studio. Sarebbe il colpo di grazia assestato alle famiglie italiane in difficoltà e si tradurrebbe in una caduta verticale dei consumi, attesi dalla maggior parte dei commercianti per la fine dell’anno. Si impegni, piuttosto, per reperire risorse, ad applicare la mia proposta di sequestro e di confisca dei beni ai grandi evasori fiscali, che sono traditori della Patria, assimilabili ai criminali organizzati“. Ecco un argomento forte: il sequestro e la confisca dei beni dei grandi evasori per risanare i conti dello Stato. Da questo orecchio il Governo non ci sente…Anzi tutti i Governi, per l’esattezza, non ci sentono a conferma dell’esistenza di una vera e propria lobby trasversale che impedisce la messa a punto di misure decisive per contrastare i crimini finanziari. In serata è giunta la dichiarazione del Governo che smentiva l’ipotesi della mattina: “Sono soddisfatto della smentita ufficiale di Palazzo Chigi sul blocco delle tredicesime. Se fosse stata più tempestiva, fin da ieri, si sarebbe evitato un allarme sociale“.