UDC a congresso…Intanto è crisi in Provincia con Cesaro (PdL)
NAPOLI – L’UDC si prepara a celebrare il congresso provinciale di Napoli per uscire dalla gestione commissariale affidata all”On. Ciro Alfano. Il coordinamento provinciale presieduto da Alfano con i consigliere regionali Carmine Mocerino e Biagio Iacolare, il capogruppo provinciale Alfonso Ascione e il dirigente Procolo Artiaco hanno affrontato le questioni procedurali per assicurare il regolare svolgimento del congresso in programma per il 26 e 27 novembre 2011 alla Mostra d’Oltremare di Napoli. Le questioni organizzative ed i dettagli saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che il Coordinamento Provinciale terrà Mercoledì 23 novembre alle ore 10.30 presso la segreteria provinciale di Napoli in via del Chiostro. “La celebrazione del Congresso – dichiarano congiuntamente i componenti dell’organismo provinciale – rappresenterà un momento di grande democrazia e di partecipazione per i nostri militanti che quotidianamente profondono energie e lavorano per il partito“. Intanto i tre assessori della giunta provinciale si sono autospesi dall’esecutivo per “intimare” al Presidente On. Luigi Cesaro un cambio di rotta e una gestione più democratica dell’ente e rispettosa della principale forza politica alleata del PDL. E’ possibile che dopo la verifica sarà sostituito l’attuale vice presidente Gennaro Ferrara, in quota Udc, proprio con Ciro Alfano perchè Ferrara è considerato troppo vicino al PDL che, prima della caduta del governo-Berlusconi, l’ha nominato in propria quota al CNR. La resa dei conti, prima che col PDL, è tutta interna all’UDc dove l’assessore regionale Pasquale Sommese non ha digerito il ritorno in giuta del collega Giuseppe De Mita e si prepara a lanciare e a vicnere la sfida politica interna al partito nella fase congressuale regolando i conti interni fra le due componenti. Insomma è il momento per Sommese di acquisire il controllo del partito e di promuovere sulle poltrone che contano i propri uomini se intende mantenere vive le chance di una futura presidenza della Regione Campania.