Amministratori peninsulari da Caldoro per crisi Fincantieri

SORRENTO – Sulla crisi Fincantieri e sulle le conseguenze derivanti in termini di mobilità nella Penisola Sorrentina è stato convocato un summit urgente con il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, per individuare la strategie da porre in essere al fine di scongiurare la paralisi della Costiera per i blocchi lungo la statale sorrentina 145 organizzati dai lavoratori in stato di mobilitazione. La delegazione degli amministratori sorrentini che tra qualche ora incontrerà l’On. Caldoro è guidata dal vice sindaco di Sorrento Giuseppe Stinga e con lui gli Assessori Alessio Persico di Massalubrense, Vincenzo Iaccarino di Piano di Sorrento e Giuseppe Gargiulo di Sant’Agnello, Matteo Cinque per Vico Equense. “Comprendiamo i problemi dei lavoratori della Fincantieri – evidenzia Giuseppe Stinga – ma sono gravissime le ripercussioni che subiamo come Penisola Sorrentina per l’interruzione del traffico in entrata e in uscita per cui urge individuare risposte immediate e risolutive che scongiurino ulteriori blocchi e disagi“. Per Giuseppe Gargiulo si tratta di “salvaguardare tutti gli interessi, ma sicuramente non si possono penalizzare migliaia di turisti, lavoratori e l’intera economia peninsulare con il blocco del traffico rischiando di mandare all’aria la stagione turistica“. Sulla stessa frequenza anche gli altri amministratori costieri che al Presidente della Regione Stefano Caldoro intendono sollecitare una decisa iniziativa presso il Governo affinchè si adottino soluzioni adeguate a dare risposte ai lavoratori e nello stesso tempo si salvaguardino la mobilità e il turismo in Penisola Sorrentina.

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