Sorrento e la politica su facebook: avvocati contro…

SORRENTO – In riferimento all’intervento del Sindaco Giuseppe Cuomo col quale il primo cittadino tenta di chiudere la fase polemica interna alla maggioranza abbiamo ricevuto la segnalazione di un attento lettore che non può essere trascurata perchè si tratta di un “botta e risposta” tra due colleghi di maggioranza, l’avv. Emilio Moretti (PDL) e l’avv. Stefano Marzuillo (UDC), che si sono confrontati su facebook. Scrive il nostro lettore Peppe: “…Maldestro tentativo? Ma di cosa parla, provate a vedere lo scambio di battute Moretti-Marzuillo sul profilo facebook di Emilio Moretti. Si commentano da soli”.

Emiliogianmaria Moretti (venerdì 27 gennaio alle 7.57):
“Caro stefano, forse ti sfugge che nell’ultima riunione di maggioranza,dove tu eri assente,gli stessi tuoi rappresentanti e la maggioranza tutta, hanno tassativamente escluso la possibilita’ di ingresso di nuovi consiglieri ,anche perche’ no…n ne abbiamo bisogno..ti ricordo che la mia esperienza nel gruppo che voi oggi approvate per mera speculazione politica duro’ molto poco per ovvia incompatibilita’..come lo fu per lo stesso UDC per i motivi che tu ben conosci essendo stato presente alla inevitabile rottura. Ti inviterei a pensare al tuo assessore che certo non brilla per impegno e grandi idee..

Stefano Marzuillo (27 gennaio alle ore 8.16):
“Caro Emilio, nessuno mai si è sognato di ritenere di avere bisogno della Tua ‘accettazione’: dichiarare la propria disponibilità a discutere e confrontarsi a viso aperto prima di adottare qualunque decisione, comunque in piena autonomia, è …principio ben diverso; parliamo di lealtà e correttezza politica! Ma mi rendo pur conto che a Voi del PDL certi concetti sfuggono. E poi, che dire del fatto che certi proclami vengano proprio da Te che hai iniziato la Tua esperienza politica a Sorrento nel movimento politico che oggi tanto Ti inorridisce……Piuttosto, caro amico, pensa a sollecitare il Tuo Assessore a cominciare ad occuparsi della manutenzione urbana, visto che è questo che “il Popolo” veramente vuole, e non invece le nostre inutili chiacchiere”.