Campania,  Diario Politico©Raffaele Lauro

Consumatori allarmati per uova e carni alla diossina: Lopa invita a stare tranquilli

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Rosario Lopa

Sui temi della sicurezza alimentare e delle emergenze che periodicamente provocano allarmi e preoccupazioni nei consumatori siamo stati e siamo sempre molto attenti soprattutto per concorrere, con un’adeguata informazione, a far luce su tante vicende che riguardano diverse tipologie di prodotti e alimenti. Sul caso delle uova alla diossina e poi della carne di maiale alla diossina in Germania e che si sta dimostrando, come sempre in questi casi, non circoscrivibile alla singola nazionale, registriamo l’interessamente di diverse parti politiche. In particolare ci soffermiamo sulle ultime dichiarazioni rese a riguardo da Rosario Lopa, componente della consulta nazionale agricola, mentre registriamo un insolito silenzio delle organizzazioni del mondo agricolo che in altre circostanze hanno fatto sentire la propria voce.

La nostra produzione è sinonimo di sicurezza, qualità e identità, perché buona parte delle carni suine prodotte in Italia siano comunque rese anche riconoscibili dall’inserimento nel circuito dei prodotti controllati e tutelati quali ad esempio quelli contraddistinti dalle denominazione d’origine protetta (Dop) La carne prodotta e lavorata in Italia e in Campania è buona, quindi i cittadini devono consumare il più possibile il nostro prodotto, tanto più nel caso della cane suina che è un prodotto autoctono“. E’ questo l’invito di Lopa ai consumatori partenopei e campani. “Nel nostro Paese – aggiunge  – la filiera del controllo funziona e il consumatore ha sempre sotto mano, in maniera trasparente, la tracciabilità del prodotto, cioè la possibilità di identificarne l’origine, e questo consente, in casi di emergenza, di arrivare immediatamente a tutelare la salute pubblica. Nei prossimi giorni, spiega Lopa, andrà in discussione definitiva il Ddl che prevede l’obbligatorietà dell’etichetta di origine su tutti i prodotti alimentari che diventerà legge, a tutte queste informazioni si potrà accedere con ancora maggiore tempestività ed incisività a tutela del consumatore. Bisogna però fissare regole chiare a livello europeo, per non rischiare di trovare nelle nostre tavole le peggiori schifezze, senza sapere nemmeno cosa stiamo mangiando“. Per Lopa la carne in macelleria non è assolutamente a rischio perché abbiamo controlli a tappeto quotidiani. “Io mangio solo carne italiana perché so che dietro a ogni bistecca e costicina c’é una filiera garantita al cento per cento. La nostra produzione agroalimentare è sinonimo di sicurezza, qualità e identità, perchè buona parte delle carni suine prodotte in Italia siano comunque rese anche riconoscibili dall’inserimento nel circuito dei prodotti controllati e tutelati quali ad esempio quelli contraddistinti dalle denominazione d’origine protetta (Dop) quali le carni fresche del Gsp ed i più noti prodotti della salumeria tradizionale. Infatti ci stiamo adoperando per giungere al definitivo riconoscimento delle Dop, Suino Napoli e Salame di Napoli per rafforzare la filiera suinicola della Campania e di tutto il Mezzogiorno. Il prodotto del nostro territorio dà le più assolute garanzie per i controlli sanitari rigorosi grazie anche a l’obbligo di un sistema di etichettatura che indichi la provenienza, al pari di quanto è stato già fatto per quella di pollo e per quella bovina, dopo le emergenze aviaria e mucca pazza. In un Paese come l’Italia che può contare sulla più estesa rete di veterinari a livello comunitario, il tempestivo avvio dei controlli a livello nazionale è rassicurante, ha concluso Lopa, per evitare una psicosi nei consumi che in passato è costata notevolmente al sistema produttivo“.

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