Sant'Agnello

Sant’Agnello Autentica, stamattina si inaugura la sede del candidato sindaco Antonino Coppola

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Stamattina alle 11.30 il dottor Antonino Coppola, candidato sindaco della lista “Sant’Agnello Autentica“, inaugura il proprio comitato elettorale ubicato su Corso Italia all’altezza di Piazza Matteotti, praticamente di fronte al palazzo municiplae. «Ci stiamo già incontrando nelle piazze, tra le strade, nella quotidianità – spiega Coppola – ma domani inauguriamo la sede elettorale e vogliamo condividere questo momento con tutti. Sarà un luogo e un ulteriore modo per ascoltare e discutere della nostra idea di una “Sant’Agnello Autentica“». Mancano praticamente tre settimane all’appuntamento con le urne e per Coppola e la sua lista si entra nel vivo di una competizione elettorale sicuramente non scontata in virtù dell’assenza del principale attore in campo, il sindaco uscente Piergiorgio Sagristani, che resta comunque in prima linea a sostegno del suo aspirante successore, il commercialista Giuseppe Coppola che qualche giorno fa ha presentato la propria lista “Sant’Agnello prima di tutto” un brand coniato da Sagristani per sintetizzare il senso del suo impegno politico-amministrativo nel corso degli anni. La sfida tra i due Coppola è senza dubbio interessante sul piano delle diverse personalità dei due candidati sindaci, degli schieramenti che propongono agli elettori e infine delle proposte programmatiche. Antonino Coppola non fa esplicito riferimento nel suo programma alle opere pubbliche progettate e/o in corso di realizzazione, ma propone interventi finalizzati a farne l’uso più funzionale alla comunità.

Una scelta ovviamente dettata anche dal fatto che si tratta di opere frutto delle scelte partorite da Sagristani e che sono praticamente avviate. Soltanto sulla realizzazione del nuovo Ospedale al posto dell’attuale Distretto Sanitario 59 Antonino Coppola si distingue confermando la presa di distanza da un progetto che ritiene sicuramente valido per quanto concerne la realizzazione dell’opera, ma di cui non condivide l’ubicazione nel cuore cittadino evidenziando tutte le complicazioni che ne deriverebbero, ma anche sottolineando che nella nuova struttura mancherebbero reparti e servizi essenziali per cui non si tratterebbe di un ospedale autosufficiente. Non si tratta di un’opera realizzata dal Comune, ma dall’Asl Napoli 3 Sud e finanziata dalla Regione Campania il cui iter è in stato avanzato e si prevede la posa della prima pietra in autunno. Un altro tema di scottante attualità sul quale però entrambe le liste non si soffermano esplicitamente è l’Housing Sociale per la quale è in corso un processo penale, opera su cui pende l’incognita di una demolizione se ne venisse definitivamente sancita la natura abusiva. Insomma per chiunque si aggiudicherà la partita elettorale i problemi sul tavolo sono parecchi e anche complicati da risolvere.

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