Piano alle urne/ Danilo Esposito: puntiamo alla pianificazione urbanistica ragionata

Danilo Esposito è un noto avvocato di Piano di Sorrento che ritorna sulla scena politica a fianco del sindaco uscente Vincenzo Iaccarino dopo l’esperienza di assessore fatta nell’amministrazione dell’ex sindaco Luigi Iaccarino. Un professionista cui vanno riconosciute quelle dote di equilibrio che soprattutto in politica rappresentano un punto di forza importante. La decisione di ricandidarsi è maturata per “…il forte attaccamento che nutro nei confronti della mia terra e del mio paese dove vivo con la mia famiglia e svolgo da oltre 25 anni la mia attività professionale. Sono fiero di essere carottese e col mio impegno voglio contribuire a continuare a dare lustro e dignità alla mia città. Il mio obiettivo prioritario è la ricerca del giusto equilibrio tra tradizione, salvaguardia del territorio, sviluppo e modernizzazione“. Il legame dell’avv. Esposito con Piano di Sorrento è testimoniato anche dal lavoro svolto in questi anni proprio in un settore di strategico interesse per il Paese: “Assioma della mia riflessione politica, da cui non si può prescindere, è che la ricchezza del nostro territorio si fonda proprio sulla sua bellezza paesaggistica e naturalistica, sulle sue peculiarità storiche e culturali. L’obbiettivo principale del mio impegno è appunto quello di salvaguardare e di tutelare tale patrimonio, ma senza imbalsamare il territorio impedendone lo sviluppo e la modernizzazione per conseguire il “ benessere” di tutti i cittadini che qui vivono“.

Ecco che il discorso si aggancia alla pregressa esperienza amministrativa quando nell’amministrazione del sindaco Luigi Iaccarino fu assessore all’urbanistica e “…portai a completamento l’iter per l’approvazione del Piano Regolatore Generale, atteso da venti anni. Si tratta dello strumento di pianificazione territoriale che ha governato il territorio in questi anni. Sempre nell’ottica della salvaguardia del territorio ho redatto il disciplinare di produzione del limone di sorrento contribuendo al conseguimento da parte della Commissione UE del marchio di tutela sullo stesso limone che da allora identifica sempre di più il nostro territorio. Si tratta di un risultato importantissimo perchè grazie al marchio di tutela abbiamo scongiurato il completo declino e il conseguneto abbandono dei nostri giardini tipici rendendo economicamente vantaggiosa la coltivazione degli agrumi“. Nell’esperienza politica e professionale dell’avv. Danilo Esposito è preponderante la consapevolezza della necessita di intraprendere azioni finalizzate alla riqualificazione urbanistica del patrimonio edilizio esistente “…. strumento essenziale per evitare ulteriore erosione del territorio ed ottenere proprio quell’equilibrio tra tutela e sviluppo. Per questo ritengo sia necessario e fondamentale recuperare la centralità del Consiglio comunale nel dare il necessario indirizzo politico per pianificare, programmare e progettare in maniera organica lo sviluppo del paese. Nell’ultimo periodo purtroppo si è andati avanti con l’approvazione di una serie di varianti particolareggiate per realizzare singoli interventi non pianificati, privi cioè di una visione di insieme e di interconnessione. Si tratta di una tematica che va affrontata con assoluta priorità per dotare il nostro Comune di strumenti che pianifichino e normino lo sviluppo del paese, ponendo l’attenzione sulle opere pubbliche e di interesse pubblico necessarie al raggiungimento del benessere dei cittadini e al raggiungimento di un adeguato standard di vivibilità. Nel contempo disciplinando e normando con direttive precise gli interventi edilizi privati che sono un altro volano dell’economia“.

Negli obiettivi della futura amministrazione sarà forte l’attenzione che sarà dedicata a questi temi: “Mediante gli strumenti di pianificazione partecipata previsti dalla legge approveremo il Piano Urbanistico Comunale ( PUC) sulla base di quanto già fastto dall’amministrazione uscente inserendovi i Piani di recupero e di riqualificazione di aree degradate e approvando contemporaneamente i Piani particolareggiati per le singole zone omogenee del territorio. Tali strumenti renderanno immediata e cogente la pianificazione approvata e programmata e consentiranno l’immediata realizzazione delle opere pubbliche e il naturale svolgimento delle opere di edilizia privata“. Non manca nel ragionamento dell’avv. Esposito il riferimento ai rapporti con le altre Amministrazioni: “Un ulteriore spunto di riflessione riguarda la pianificazione da approvare e la necessaria interconnessione con i Comuni limitrofi. L’esperienza dell’Ospedale Unico ha indicato la strada da percorrere per realizzare le opere e le infrastrutture pubbliche di interesse sovracomunale. Si tratta di superare campanilismi storici per individuare e realizzare in una visione omogenea della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana le opere di interesse sovracomunale“.

Articolo pubblicato sul settimanale Agorà del 18 Settembre 2021