Campania,  Italia

Campagna vaccinale nel caos dopo il ritiro di Astrazeneca. De Luca prudente su tutta la linea

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Vincenzo De Luca

Nella caotica gestione della campagna vaccinale anti covid-19 da parte del Governo e in particolare del Ministro della Salute Speranza e del Commissario per l’emergenza covid Figliuolo, la scelta del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca di non somministrare più Astrazeneca negli under 60, ma anche negli over 60 e di non dare l’ok, per la seconda dose, a un vaccino diverso dalla prima, appare oggettivamente la più saggia in attesa di indicazioni inequivocabili da parte delle Autorità Sanitarie e del Governo. I luttuosi “incidenti” verificatesi hanno accresciuto enormemente la preoccupazione dei cittadini che, visto come stanno andando le cose, ripongono sempre meno fiducia nelle Autorità, in tutte le autorità, per le continue contraddizioni e incoerenze di dichiarazioni e comportamenti.

Mario Draghi

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ostenta un’indifferenza sulla vicenda lasciando che a sbrigarsela siano il Ministro Speranza e il generale Figliuolo denominato “Penna Bianca“. Quest’ultimo, secondo quanto denunciato da “Il Fatto Quotidiano“, dall’assunzione dell’incarico non ha ancora rendicontanto sulle spese e sulla gestione dell’emergenza come prescritto, anzi avrebbe chiesto di superare questo passaggio. Insomma se non fosse per la complicità dei media proni alla corte di Draghi, il Governo sarebbe letteralmente assediato e posto sott’accusa per come sta gestendo questa fase così delicata e decisiva nella lotta al coronavirus.

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