Crisi di governo/PD e Movimento 5 Stelle scelgono Giuseppe Conte
ROMA – Nel secondo giro di consultazioni della Presidenza della Repubblica arriva la svolta: Partito Democratico e Movimento 5 Stelle siglano un accordo politico e indicano il prof. Giuseppe Conte, premier uscente, quale nuovo Presidente del Consiglio di un governo cosiddetto “giallo-rosso” che si lascia alle spalle il “giallo-verde” tra M5S e Lega. Domani mattina alle 9.30 Conte salirà al Quirinale per ricevere da Conte il mandato di formare il nuovo governo. Sono state giornate di convulse trattative sull’orlo della rottura, ma l’obiettivo di chiudere la stagione con Salvini ha prevalso su tutte le altre considerazioni e alla fine Zingaretti e Di Maio hanno raggiunto l’intesa.
Nelle dichiarazioni post-colloqui vanno evidenziate: le dichiarazioni di Silvio Berlusconi che ha ribadito la centralità di Forza Italia in qualunque coalizione di centro-destra e la bocciatura di qualunque mania sovranista ancorando saldamene Forza Italia all’Europa: Matteo Salvini ha svolto un vero e proprio comizio reiterando la richiesta di elezioni anticipate e accusando Conte, il PD e M5S di aver tradito la volontà popolare al solo scopo di preservare le poltrone. Infine Luigi Di Maio che ha indicato Conte quale presidente del M5S smentendo qualunque ambizione personale e anzi dichiarando che Salvini fino all’ultimo ha cercato di ricostituire l’alleanze proponendogli la presidenza del consiglio. Insomma Lega e Salvini escono sonoramente sconfitti dalla crisi di ferragosto da loro dichiarata e conclusasi con la nascita della più inattese delle alleanze, quella fra PD e M5S. Da domani saranno messi a punto il programma e squadra di governo. Per Beppe Grillo è il momento di affidarsi a ministri supercompetenti riservando alla politica i ruoli di sottosegretari.