Sorrento

“Francisco e la nuova Sorrento” all’On Air Festival

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scuola2Le classi quinte sez A, B e C della scuola Primaria dell’IC “SORRENTO” trionfano con il video “Francisco e la Nuova Sorrento” e guadagnano il secondo posto .  Con 3238 video realizzati da scuole e giovani film maker provenienti da 14 Regioni d’Italia e da 114 Paesi stranieri, che hanno prodotto lavori riguardanti tematiche attuali sull’ambiente e sui disagi sociali vissuti in primo luogo dai ragazzi, si è chiusa la rassegna di cortometraggi “ON AIR FESTIVAL” indetta dall’associazione CMEA .
La direttrice artistica Mariella Nica ha organizzato e guidato in modo eccellente l’evento con il supporto tecnico di Michele Russo e con il direttore del CMEA, Giovanni Fiorentino.
scuola1L’Istituto Comprensivo di Sorrento, partendo dal libro scritto dalla prof.ssa Cecilia Coppola “La Sorrento di Francisco” , ha trattato la storia di un giovane sorrentino, Francisco d’Angiolo nato nel 1866 a Marina Grande. Sin da bambino egli fu avviato dal padre all’arte della pesca e apprese ad amare il mare e a desiderare di viverne lo spirito di avventura, a tal punto che adolescente, seguendo l’esempio di alcuni marinai del luogo, si imbarcò su di un brigantino per raggiungere l’Argentina, dove decise di restarvi per affrontare i disagi dell’esploratore e dell’emigrante senza scoraggiarsi fino a quando, attraverso numerose peripezie, fondò un “pueblo”, cioè una nuova Sorrento. Questa storia è legata a quella di un altro uomo Antonio Francisco Cafiero, anche lui figlio di emigrante in Argentina di origini carottesi, che ricoprì alte cariche nella vita politica di quella terra fino a divenire vice presidente del Senato di quella Repubblica.

scuola3Due Francisco che hanno fatto onore alla nostra penisola e che non dimenticarono mai la Sorrento dei loro genitori e dei loro primi sogni. I piccoli registi ed attori delle classi quinte chiariscono: “Dal nostro video abbiamo voluto far emergere una tematica significativa, il viaggio doloroso di Francisco verso una vita migliore, assume lo stesso significato dei viaggi della speranza che i migranti affrontano ogni giorno su barconi stracolmi per arrivare sulle coste europee. Questa linea di lotta e di speranza parallela congiunge idealmente gli emigranti italiani ai migranti di oggi, accomunandoli. E’ la storia di un “SOGNO”, diventato realtà che, per opera delle insegnanti di classe con il valido supporto tecnico dell’esperta Simona Pontecorvo traspare dalle immagini suggestive di ricerca storica, animate dalle voci degli alunni. Le classi quinte dell’IC “Sorrento” hanno potuto alzare vittoriose il premio del festival , avendo conquistato il secondo posto, ex–equo con due scuole primarie della Toscana e dell’Emilia Romagna.

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