Inchiesta a Meta, il naufragio politico-giudiziario del sindaco Tito rievoca il com. Schettino
La vicenda giudiziaria che si è abbattuta sull’Amministrazione del Comune di Meta col coinvolgimento del sindaco PD Giuseppe Tito (che è anche consigliere della città metropolitana di Napoli) ha avuto un incredibile risalto nelle cronache nazionali che hanno riportato alla ribalta anche il rapporto tra Tito e il comandante della Concordia Francesco Schettino, metese come il sindaco e suo supporter alle elezioni 2014. I reati contestati a Tito, al comandante dei VV.UU. Rocco Borrelli, a due funzionari e a 4 imprenditori (ma, secondo diverse fonti, l’inchiesta potrebbe riservare ulteriori sviluppi e altri indagati) sono tutti gravissimi e delineano un contesto politico-amministrativo complessivamente corrotto e trasversale ai settori. Nelle prossime ore si attendono ulteriori sviluppi. Intanto riportiamo una parte dell’enorme rassegna stampa di come è stata trattata la notizia non appena giunta nelle redazioni giornalistiche di tutt’Italia.
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