Piano di Sorrento

Piano di Sorrento, Iaccarino: “nessun contrasto tra l’Amministrazione e i Commercianti”

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Di Carmine e Iaccarino foto ViC
Gianluca Di Carmine e Vincenzo Iaccarino

PIANO DI SORRENTO – Scoppia la pace tra l’Amministrazione Comunale di Vincenzo Iaccarino e i Commercianti sulla vicenda dei tributi per i rifiuti non pagati nel 2013. “Non scoppia nessuna pace perchè non c’è mai stata guerra – spiega il Sindaco – Sono invenzioni giornalistiche di chi non sa più a che santo votarsi pur di gettare discredito od ombra sul nostro operato. Ho spiegato bene di che cosa si tratta, cioè di mancati (o parziali) versamenti dei tributi per i rifiuti che risalgono al 2013 quando l’impennata delle cartelle provocò, allora si, un piccolo terremoto tra gli Operatori, l’Amministrazione e la Società Penisola Verde. All’epoca i rapporti interni alla maggioranza di cui facevo parte eranogià critici e, da lì a qualche settimana, mi sarei reso indipendente iniziando il percorso alternativo che mi ha portato a diventare sindaco 2 anni e mezzo dopo quella scelta.

Ci furono incontri con l’Amministrazione dell’epoca per trovare una soluzione rispetto a quanto era stato deliberato dalla Giunta (non votai quell’atto), ma poi non c’è stato seguito a decisioni e a impegni assunti per cui è maturato il debito a carico di chi non ha pagato il dovuto. Ora stiamo verificando la fattibilità di una soluzione che non pesi eccessivamente su coloro che devono pagare la tassa che mica si può concellare! Non serve a nulla creare polveroni quando si sa bene come funziona il meccanismo amministrativo e sono contento che lo stesso presidente dell’Ascom, Gianluca Di Carmine, abbia fugato ogni dubbio su ipotetiche tensioni, anzi convenendo con noi sul da farsi”. Proprio Di Carmine, all’epoca non ancora leader dell’Ascom carottese, conferma le dichiarazioni del Sindaco: “Non c’è assolutamente scontro, ma solo un confronto per trovare un’intesa sulle modalità di pagamento di questi arretrati che si sapeva dovevano essere versati al Comune. Basta trovare la soluzione per una dilazione che alleggerisca l’onere mensile per quegli importi davvero più consistenti. Si sta facendo un buon lavoro grazie alla reciproca disponibilità su tanti altri fronti e quando si lavora seriamente i risultati non mancano. Del resto abbiamo tutti a cuore le sorti del nostro commercio e dobbiamo lavorare insieme per fare sempre meglio nell’interesse di tutti”.

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