Campania,  Napoli

Secondo Umberto De Gregorio l’Eav è da risanare e ripensare completamente…

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Umberto De Gregorio EAV
Umberto De Gregorio EAV

Umberto De Gregorio è il Presidente dell’EAV da circa un anno ed è alle prese con un’impresa titanica: rimettere ordine nei conti della Società di trasporto tra le più disastrate della Regione e forse d’Italia e rimetterla in corsa per garantire un servizio puntuale, efficiente e moderno. De Gregorio si sta interessando anche di alcune realtà territoriali, in particolare della stazione Circum di Piano di Sorrento per quanto concerne la Penisola Sorrentina. Si tratta di interventi un po’ a macchia di leopardo, ma che forse hanno il merito di mettere in moto un meccanismo di condivisione con il territorio per riuscire a dare almeno risposte a esigenze peculiari e per questo più facili da soddisfare. Oggi De Gregorio si è lasciato andare a una riflessione a voce alta su facebook che è utile evidenziare. “EAV, riflessioni a margine dello svio (deragliamento) di ieri sulla Cumana.
EAV è completamente da risanare e ripensare. E’ noto al sottoscritto dal momento del suo insediamento, poco più di un anno fa, è noto al governo regionale, è noto agli utenti. L’obiettivo primario è evitare il fallimento, sbloccando le risorse stanziate dal governo nazionale dal 2013 e mai arrivate a destinazione. Si tratta quindi di pagare i debiti pregressi (700 milioni) ed avviare contestualmente un poderoso intervento di investimenti, con la Regione Campania, che in parte è stato già programmato. Occorrono treni nuovi e manutenzione straordinaria per i binari e l’infrastruttura. SI tratta di recuperare 20 anni di ritardi. Un progetto da realizzare a medio termine. Intanto stiamo avviando una gara per i primi 8 milioni per gli interventi più urgenti sui binari obsoleti. Ma le risorse necessarie per ristrutturare i binari delle reti cumana e circumvesuviana sono di diverse decine di milioni di euro.

Quindi nessuna responsabilità da parte di nessuno per l’incidente di ieri? Assolutamente NO. Ho chiesto al direttore di esercizio di fare una relazione entro 48 ore e una immediata commissione d’inchiesta (con EAV, Regione ed USTIF). La commissione si riunirà Mercoledi e dovrà ineluttabilmente completare il lavoro entro 20 giorni. Se emergeranno responsabilità e colpe da parte di chi è tenuto a vigilare sulla manutenzione ordinaria dei binari, siamo pronti ad adottare immediati provvedimenti disciplinari anche gravi, come l’immediata sospensione dal soldo e dal servizio di chi aveva il dovere di vigilare sulla manutenzione ordinaria dei binari. Dobbiamo smettere di pensare che nessuno è mai responsabile di nulla.

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