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Sorrento infopoint, Rosalia Maresca a Massimo Coppola: “…ma mi prende per il culo?”

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maresca1SORRENTO – Dopo tante traversie amministrative una società di Venezia si è aggiudicata la gara per l’Info Point al Comune di Sorrento. Circostanza che assume un significato particolare per un duetto al vetriolo consumatosi su Facebook tra Rosalia Maresca (sorella dell’ex consigliere Antonino Maresca) della Sorrento Sireon e l’Assessore Massimo Coppola. La discussione è scoppiata dopo l’aggiudicazione della gara che ha visto soccombente l’offerta della Sorrento Sireon e con lo sfogo della Maresca pubblicato sul suo profilo facebook che scrive:

Rosalia Maresca
Rosalia Maresca

Rosalia Maresca è forte:
“…e come Eduardo de Filippo nella sua “Natale in casa Cupiello” esclamò dopo aver sputato quel caffè schifoso che la moglie gli aveva preparato dicendo: “Cunce’cu kest caffè ti sei immortalata!!!…”,bene…oggi la Cunce’ di turno è l’Amministrazione di Sorrento che con l esito del Bando di Info Point, ormai da mesi sospeso, si è IMMORTALATA!… peggio di quello schifoso caffè del grande Eduardo. Peccato che in questo non c’è niente del Grande Teatro, ma è soltanto una triste ed amara realtà che fa male a chi, come me, è nato e morirà a Sorrento. Ma come mi ha suggerito un pilastro della Sorrento Siren. ..si perde la battaglia, non la Guerra. Buona serata a tutt”i.

Tra i commenti fa capolino con un like anche l’assessore Massimo Coppola cui la Maresca replica così:

Maresca2“Gentile assessore Massimo Coppola con quel Suo mi piace sul mio post forse mi vuole prendere per il culo! ?? Perdoni il mio poco tatto ma vede a certa gente io le cose non gliele mando a dire. Si è visto oggi nella Casa Comunale. Ci perdoni se da anni non siamo stati all altezza negli Info, io e le oltre 70 associate che ne hanno fatto parte, ci perdoni se insieme all’Istituto S.Paolo abbiamo formato circa 200 studenti, ci perdoni se l’Associazione Sorrento Siren negli Info Point ha sempre coinvolto ragazze laureate del territorio, ci perdoni se negli anni passati Sorrento ha avuto premi internazionali dovuti all’Accoglienza, ci perdoni Lei e tutta l’intera Amministrazione, se oggi la stessa ha preferito chiudere gli Info nei mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno e aprirli solo a luglio e agosto per poi richiuderli e affidarli per i mesi di ottobre novembre e dicembre, quando giustamente Sorrento sarà piena di turisti, e affidarli dicevo a una Coop di Venezia che di certo, sarà più brava di noi, visto che ha offerto anche circa 5mila euro in più rispetto a noi…. caro Assessore, dicevo, Le chiedo scusa per i nostri umilianti difetti che hanno mortificato l’immagine della nostra Città , e sicuramente è ottima la scelta di vittoria dei Veneziani per Sorrento, ma Le devo chiedere una gentilezza personale, quel suo dito del Mi Piace sul mio post, lo deve toglierlo e portarselo da un’altra parte, per favore. grazie”

Massimo Coppola (NCD)
Massimo Coppola (NCD)

Dopo cotanto affronto Massimo Coppola risponde alla Maresca:
Egr. Prof.ssa Maresca, il suo commento mi sorprende in quanto lei ben sa che la separazione di competenze impedisce alla parte politica di fare ingerenze sul lavoro dei dirigenti. Cosa potevamo fare? Lei ha partecipato ad una regolare gara e purtroppo il servizio se lo sono aggiudicati altri. Dico purtroppo perché credo che abbiate dato sempre alla città un buon servizio. Il mio sostegno era ed è sentito e non avrei avuto ragione per prenderla in giro. Lei sa benissimo come vanno certe cose e sa benissimo che la normativa attuale impone alle pubbliche amministrazioni dei procedimenti che a volte non premiano i reali valori. Veramente non capisco il suo sfogo nei miei riguardi e non capisco cosa avesse voluto che noi facessimo. Siamo un amministrazione imparziale e trasparente come vuole la legge, le gare le vince chi fa le migliori offerte. Ciononostante ho voluto esprimere a lei ed alla sua associazione il mio sostegno morale e personale. Correttamente l’ho fatto solo dopo la gara. Saluti“.

Nella discussione si inserisce Fabio Trenino Colucci, tempo fa protagonista anche lui di un post al vetriolo contro l’Amministrazione Comunale sempre per una gara, quella del trenino. Scrive Colucci: “Sono mesi che vivo lontano da Sorrento per esigenze familiari. Non sapevo di questo epilogo; sono profondamente dispiaciuto e capisco il tuo stato d’animo; io sono un martire di queste vicende. Bisogna cambiare registro; regolamenti redatti con i piedi e bandi assurdi portano a tutto questo. Non dico che i sorrentini debbano essere favoriti, questo no; ma ormai per non dare l’impressione di favorire gli abitanti del posto, vengono adottati regolamenti e provvedimenti che sono solo contro a tutti noi. Non vogliamo essere favoriti; però non vogliamo essere neanche danneggiati“.

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