Sorrento

A Sorrento si brinda per l’archiviazione dell’inchiesta sulle “false autocertificazioni”

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Giuseppe Cuomo
Giuseppe Cuomo

La notizia è filtrata mercoledì scorso negli ambienti politici sorrentini, anche a se di riscontri ufficiali ancora non ce ne sono: la Procura di Torre Annunziata, sostituto procuratore Antonella Lauri, ha deciso di chiedere l’archiviazione per i 20 amministratori ed ex amministratori del Comune di Sorrento sui quali era stata aperta un’inchiesta sulle “false autocertificazioni” rilasciate all’atto di insediamento in consiglio comunale circa la propria posizione di contenzioso con l’Ente. Un’indagine svolta dalla Polizia Municipale, su delega della Procura, che aveva suscitato notevole clamore mediatico in un contesto più ampio di iniziative giudiziarie avviate e di cui si attende l’esito. Per le “false certificazioni” si prospetta quindi una specie di condono generalizzato essendo state ritenute sufficienti le spiegazioni addotte dagli interessati in merito alle autocertificazioni, per altri le contestazioni amministrative erano state sollecitamente rimosse circostanza per la quale a breve il Gip oplontino deciderà sull’accoglimento o meno dell’archiviazione.

Rachele Palomba
Rachele Palomba

Quella che si presentava come una “spada di Damocle” sulla testa di una buona fetta della politica sorrentina, oggi lascia spazio a un certo ottimismo e soprattutto dà respiro all’Amministrazione del Sindaco Giuseppe Cuomo alla ricerca di nuovi equilibri in seno alla maggioranza dopo l’avvenuta nomina dell’avv. Rachele Palomba ad assessore al posto di Raffaele Apreda ritiratosi a seguito del coinvolgimento in un’altra inchiesta giudiziaria di cui non si conoscono ancora gli esiti. Evidentemente Cuomo ha ritenuto non doversi più attendere l’epilogo di quest’inchiesta e ha nominato l’esponente della Lista “Grande Sorrento” in giunta senza alterare in questo modo la rappresentanza delle diverse liste che hanno sostenuto la sua candidatura.

Mario Gargiulo foto PinP
Mario Gargiulo foto PinP

La mossa che pochi si attendevano, però, è stata quella di revocare le deleghe agli altri 4 assessori che al momento restano senza incarico volendo il Sindaco procedere a una rivisitazione generale in grado di produrre qualche altra novità. Tipo la nomina di un altro vice sindaco al posto della Raffaella Cancellieri “utilizzata” per gestire contrastanti ambizioni degli uomini forti dell’esecutivo. Con Raffaele Apreda “fuori dai giochi” la poltrona di numero due dell’Amministrazione se la contendono Massimo Coppola (primo eletto) e Mario Gargiulo con il secondo che raccoglie, però, maggiori consensi politici nell’ottica di una possibile successione a Cuomo che passi attraverso l’investitura a sindaco.

Mariano Pontecorvo
Mariano Pontecorvo

Regista dell’operazione sarebbe Mariano Pontecorvo, perno della maggioranza e ansioso di rafforzare ulteriormente il suo gruppo de “Il Ponte“.  Le decisioni di Cuomo dipendono però anche dall’esito di altre inchieste: in primis quella sulle cimici in Comune dove il primo cittadino e il comandante dei VV.UU. Marcia sono stati ascoltati dagli inquirenti che si vocifera essere prossimi, anche qui, ad assumere una determinazione.

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