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Inquinamento marino e Grande Onda, un ulteriore contributo di chiarezza

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Senza nomeSul post dedicato alla Grande Onda si è scatenata su Facebook una vivace polemica che, come sempre, infervora gli animi prescindendo da un’attenta valutazione dei fatti. Allora, senza voler aggiungere benzina sul fuoco, cerchiamo di dare un ulteriore contributo alla discussione in modo da rendere più chiaro il senso delle nostre più recenti critiche. Le quali possono apparire giuste o ingiuste, appropriate o no, ma sempre critiche restano e vanno sempre messe nel conto da parte di chiunque faccia qualcosa che abbia una rilevanza pubblica.

Lo stesso fatto che scriviamo, commentiamo e intepretiamo si presta alle critiche dell’opinione pubblica. E’ scontato, nè ci stupisce o rammarica. Piuttosto, visto che la gran parte dei nostri giornalisti non si cimenta nell’esercizio della critica, il solo fatto che qualcuno lo faccia lo espone alle solite accuse di farlo con pregiudizio, con finalità politiche o altro! Lasciamo perdere e torniamo a questa Grande Onda che (altra critica) a dispetto dei 7mila e passa iscritti mobilita nelle discussioni non più di una trentina di persone…e sempre le stesse! Tutto qua! Sul nostro giornale “M&DSorrento” dell’8 luglio 2015 (che potete consultare cliccando qui) abbiamo dato ampia rilevanza alla notizia della nascita di questo Gruppo Facebook con le foto dei promotori: Laura Cuomo e Raffaele Attardi. L’abbiamo fatto perchè si tratta di due persone conosciute (Attardi è stato anche sindaco di Sorrento) di cui non abbiamo avuto remore a valorizzare una buona iniziativa. Di Attardi abbiamo pubblicato l’intervento (che vi invito a rileggere) e non si è trattato dell’unico e solo poichè sia sul giornale sia sul sito abbiamo continuato a pubblicare info e aggiornamenti sulle attività del Gruppo seguendone passo passo l’evoluzione.

Laura Cuomo
Laura Cuomo
Attardi Raffaele
Attardi Raffaele

Così come va detto che abbiamo interloquito con Laura e con Raffaele che certamente non conosciamo da oggi e, come possono direttamente confermare, hanno sempre goduto della nostra stima e della condivisione di iniziative allorquando le stesse hanno avuto un pubblico interesse. Più con Raffaele,  di cui abbiamo pubblicato corposi interventi sia sulla rete sia sulla carta stampata, meno con Laura che ci sembra essersi per la prima volta cimentata in un’iniziativa di più generale e pubblico interesse da meritare una così forte esposizione mediatica (se ci sbagliamo è solo perchè non ci risulta diversamente). Ora, durante questi scarsi due mesi, mai una volta Laura e Raffaele ci hanno spiegato quello che è stato illustrato nel famoso “post modificato“: anzi allorquando abbiamo chiesto spiegazioni a riguardo, siamo stati rassicurati che la politica era estranea alla nascita di questo Gruppo.

Sindaco Giuseppe Tito
Sindaco Giuseppe Tito

GORIAttenzione: ci interessava saperlo soltanto per inquadrare correttamente l’iniziativa e non rappresentarla al pubblico in modo infedele. Raffaele Attardi, in due lunghissime telefonate nelle quali ci ha dettagliatamente illustrato il progetto di cui abbiamo scritto e riscritto, ci ha soltanto chiesto di sostenere Tito mediaticamente in questa iniziativa e di non attaccarlo assolutamente! Non nascondiamo lo stupore per questa inusuale richiesta e molto insistente, ma così è stato. Abbiamo rappresentato a Raffaele alcune perplessità sull’efficacia dell’azione politica che avrebbe potuto svolgere Tito o altro Sindaco soprattutto in considerazione degli stretti rapporti che hanno con la GORI, cioè l’ente gestore, oltre che con l’ATO di cui sono componenti dell’Assemblea. Del resto ne abbiamo potuto misurare il grado di attaccamento al pubblico interesse sulla vicenda della fatturazione delle “partite pregresse ante 2012” avallate dai Sindaci e anche dallo stesso Tito che all’epoca partecipò all’Assemmblea Ato in rappresentanza del Comune di Meta.

la grande ondaPoichè non nutriamo pregiudizi su fatti, su iniziative e anche sulle persone, fino a prova contraria, ci siamo impegnati sin dall’inizio a sostenere la Grande Onda, senza immunità per alcuno ovviamente, anzi con un motivo in più a mantenere alto il livello di attenzione e di coinvolgimento dei diversi attori da parte della GO. Allora per quanto ci riguarda un peccato originale c’è stato e negarlo o cancellarlo è intelletualmente disonesto! Non è il caso di dilungarsi sugli altri aspetti della complessa questione anche perchè ne abbiamo abbondantemente trattato e ne tratteremo ancora! Attardi e Cuomo possono confermare che sin dall’inizio gli abbiamo espresso forti perplessità sull’orientamento della GO nel voler sostenere quelli che riteniamo essere stati nel corso degli anni i maggiori responsabili di un disastro antico assai e di cui si sta occupando, non da oggi, l’Autorità Giudiziaria perchè il problema dell’inquinamento del mare è solo la punta di un iceberg formato da un complicato intreccio di interessi e responsabilità della politica ai massimi livelli e della criminalità.

In ballo ci sono interessi milionari, nell’ordine di centinaia e centinaia di milioni di euro (molti già spesi e altri ancora da spendere) che rischiano di finire nelle solite tasche forse anche grazie alla mobilitazione di un’opinione pubblica ignorante (cioè che ignora tutti i retroscena) senza per questo risolvere il problema del disinquinamento del mare nel nostro golfo. Le emergenze, come ci insegnano storie antiche e recenti (ricordiamo per esempio gli ultimi e tragici eventi sismici in Abruzzo e gli scandali che hanno generato), alimentano affari e malaffari e l’impegno di pochi distonici rispetto alla massa acritica è soltanto l’estrema, disinteressata risorsa per scongiurare l’ennesima beffa ai danni del Paese, di tutti noi, del nostro mare, del nostro territorio.

Infine uno spunto per un’ulteriore riflessione. Nella caccia ai responsabili di sversamenti illegali o scorretti, come si comportano la Gori e soprattutto le Amministrazioni Comunali rispetto alle migliaia di abitazioni abusive in attesa di condono edilizio e che quindi non sono mai state autorizzate ad allacciarsi alla rete fognaria?

ViC

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