Sorrento, Rosario Lotito e il divieto di balneazione

di Rosario Lotito

Oggi al porto di Sorrento, e precisamente nella spiaggetta accanto al bar sul molo, vi erano numerose persone che prendevano il sole o che facevano il bagno in un acqua stagnante che puzzava di gasolio, dato che li vicino vi è la pompa di rifornimento dei motoscafi e difronte il molo di imbarco per i traghetti per capri. Mentre si svolgeva tale episodio cercavo con lo sguardo un cartellone che vietava la balneazione in quel punto ma solo dopo una attenta ed accurata ricerca ne scorgo uno, poco visibile, posto in fondo alla spiaggetta.

Dopo un po’ sono arrivati gli uomini della capitaneria di porto che hanno fatto sgombrare la spiaggia e fato salire i bagnati dal mare, tutto sotto gli occhi increduli dei numerosi stranieri che non capivano cosa stesse succedendo. Allora chiedo a chi di competenza, ma è possibile che sia così difficile porre un cartello che ne vieti la balneazione posto in bella vista proprio sulla spiaggia? Ormai sono trascorsi quasi cento giorni dall’insediamento del sindaco con la sua nuova giunta ( si fa per dire) e non è stato mosso un dito per i cittadini tutte le belle promesse su Sorrento che cresce non sono state altro che l’ennesimo slogan elettorale e mentre sono ancora presi nel vortice delle poltrone Sorrento è sempre più abbandonata a se stessa, ne è un esempio il porto la principale porta di accesso per la città.