Piano di Sorrento

“Piano oggi e domani” presenta la “rivoluzione del palazzo” per il 2016

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Anna e Vincenzo Iaccarino
Anna e Vincenzo Iaccarino

PIANO DI SORRENTO – Volendo usare un’immagine tratta dal mondo del ciclismo, quella di stamattina di Anna e Vincenzo Iaccarino la possiamo considerare a tutti gli effetti una vera e propria “fuga” verso il traguardo delle elezioni amministrative del 2016. In effetti col loro Movimento “Piano oggi e domani” i due Consiglieri oltre a confermare la solidità dell’intesa, hanno messo a segno un colpo importante e per certi versi inatteso, mettendo al bando polemiche e discussioni sul presente e presentando una proposta di riorganizzazione del Palazzo, a livello politico e amministrativo, che è il primo dei 5 appuntamenti con cui fino a dicembre illustreranno ai media e all’opinione pubblica il loro progetto di rivoluzione amministrativa. In apertura Vincenzo Iaccarino ha spiegato le ragioni per cui insieme alla collega hanno deciso di disertare i lavori del Consiglio comunale convocato per mercoledì 29 luglio 2015 e di cui sono venuti a conoscenza questa mattina aprendo la posta pec.
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Anna Iaccarino
Anna Iaccarino

Tant’è che fino alla tarda mattinata di oggi neanche sul sito web del Comune era stato pubblicata la convocazione e l’odg. “Ce l’hanno inviato venerdì sera sulla posta pec – spiegano all’unisono i Consiglieri – sapendo che difficilmente la si consulta nel week-end così che solo stamattina l’abbiamo appreso. Ci sono argomenti importanti inerenti la fiscalità locale dove abbiamo sempre dato un contributo qualificato entrando nel merito delle proposte e spesso anche rilevando errori e incongruenze. Evidentemente non ci hanno voluto lasciare il tempo per approfondire gli argomenti per cui abbiamo deciso che non andremo al Consiglio e che presenteremo alle competenti autorità la nostra relazione tecnica su questi problemi così importanti e di generale interesse. Stigmatizziamo il comportamento del Presidente del Consiglio comunale che è responsabile della convocazione e della pubblicità della riunione”.

Vincenzo Iaccarino
Vincenzo Iaccarino

Sottolinea Vincenzo Iaccarino: “Ormai dobbiamo solo guardare avanti, alle elezioni e alla futura amministrazione di cui stiamo monitorando ogni aspetto e settore per formulare le proposte che attueremo già il giorno dopo le elezioni. Mica ci possiamo permettere il lusso di perdere mesi per capire lo stato in cui versa l’Amministrazione e che, senza troppi giri di parole, è da vera e propria emergenza e richiederà un impegno straordinario per uscire dalla crisi in cui versa. In 5 incontri illusteremo l’esito del nostro lavoro con le nostre proposte e, come ci sembra logico, iniziamo a presentare quale sarà il futuro assetto del Comune sul piano politico-amministrativo e burocratico”. Anna Iaccarino è scesa nei dettagli della proposta prendendo spunto alla crisi del sistema delle autonomie locali scaturita da tangentopoli e che trasferendo poteri dalla politica alla burocrazia ha pensato di contenere il livello di corruzione. Con la conseguenza che oggi abbiamo la crisi del sistema per la corruzione della burocrazia che è ancor più grave di quella della politica che ormai colludono  per delinquere ai danni degli interessi pubblici.

Mariella Nica e Michele Cinque
Mariella Nica e Michele Cinque

In questo contesto prende corpo la proposta innovativa specificamente tarata sul Comune di Piano: riduzione a 5 aree amministrative rispetto alle attuali 7 con risparmio di risorse, ma soprattutto modulazione delle aree alle competenze degli Assessorati e viceversa. I futuri 5 assessori sovrintenderanno con funzioni di indirizzo e di controllo sull’attività delle aree di riferimento e svolgeranno un’azione diretta a verificare l’attuazione delle linee di indirizzo politico da parte dei funzionari e degli uffici preposti, vigilarenno sul lavoro svolto e valuteranno i risultati conseguiti. Viene istituita la figura del vice-assessore cioè dei Consiglieri che (senza alcun onere) affiancheranno gli Assessori per coadiuvarli nello svolgimento della delega e per maturare l’esperienza utile anche a poter assumere la carica assessoriale in un eventuale turnover. Ciascun Consigliere sovrintenderà alla rispettiva Commissione consiliare che assume una funzione strategica anche per quanto concerne il rapporto con la minoranza e il confronto democratico all’insegna di partecipazione e trasparenza.

Claudio d'Esposito e Anna Iaccarino
Claudio d’Esposito e Anna Iaccarino

Il Sindaco svolgerà un’azione di direzione e coordinamento nonchè di controllo di tutte le aree oltre ad assicurare l’attuazione delle linee programmatiche e curare le politiche generali e sovraccomunali nonchè i rapporti con gli Enti e le altre Istituzioni. Un’altra proposta significativa è rappresentata dall’adozione della “tracciabilità” per tutte le attività amministrative, dall’atto dell’assunzione al protocollo alla conclusione dell’iter amministrativo. Praticamente il cittadino potrà seguire online lo stato dell’arte della propria istanza con un pin personale. Una rivoluzione culturale, ancor prima che organizzativa, ma coerente con una visione moderna di una pubblica amministrazione al servizio dei cittadini.

Anche la figura del segretario generale dovrà adeguarsi a questo modello, spiegano i due Consiglieri, perchè dev’essere di reale supporto per gli Organi nell’esercizio di una funzione di legittimità e di controllo in materia di anticorruzione per cui è esclusa la gestione diretta di aree amministrative da parte della segreteria comunale. In riferimento all’attuale situazione i Consiglieri hanno spiegato di aver avviato una serie di verifiche e di aver interpellato le autorità competenti per accertare l’esistenza di un conflitto di interessi che può pregiudicare l’azione di controllo.

Salvatore Dare e Daniele Acampora
Salvatore Dare e Daniele Acampora

Infine la rivoluzione della fiscalità locale per la quale sarà adottato un criterio inverso rispetto a quello attuale: l’imposizione scaturisce dal fabbisogno reale del sistema-paese senza spalmare, come avviene oggi, tasse e tributi per garantire la copertura di costi che oggi invece lievitano continuamente penalizzando i contribuenti. Prima di chiudere l’incontro Vincenzo Iaccarino ha sottolineato che energie e risorse saranno prevalentemente impiegate per attuare servizi quotidiani al cittadino per rendere agibile e vivibile il Paese che oggi versa in uno stato di totale abbandono.

Oltre ai giornalisti alla conferenza stampa ha partecipato l’Assessore al Bilancio Daniele Acampora che ha potuto ascoltare dalla viva voce dei Colleghi del Movimento “Piano oggi e domani” le loro proposte per il futuro dell’Amministrazione e della Città.

Un commento

  • Gennaro, orgoglioso elettore DC

    Mio nipote mi ha riferito e credo che questo incontro sia andato bene per la coppia Anna e Vincenzo Iaccarino. La riorganizzazione degli Uffici e delle loro competenze va verso una radicale riforma dell’andazzo comunale ma dovrà scontrarsi con la resistenza della burocrazia vero cancro delle pubbliche amministrazioni come è stato giustamente detto. Ruoli burocratici che sconfinano in aree di competenza politica e di indirizzo amministrativo. Bisogna rimarcare bene compiti e funzioni del pubblico funzionario e del politico. La corruzione lo dicono le indagini in corso oramai viaggia nei meandri della burocrazia e le tariffe per ottenere una corsia preferenziale per una pratica sono oramai di dominio anche nelle conversazioni dei bar. Un ex Sindaco mi disse: “Caro Gennaro, non ne ho le prove ma(…e credo che mentisse, ndr) sono certo che all’Ufficio tecnico corrono mazzette”

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