Campania,  Napoli,  Vico Equense

Regione Campania, PD: si può liberare il Faito da degrado e camorra

Stampa
cavalli selvaggi al Faito
cavalli selvaggi al Faito

NAPOLI – Lo schema di protocollo d’intesa approvato dalla Giunta regionale che affida ai comuni di Castellammare di Stabia,Vico Equense e Pimonte la cura delle aree boschive e degli immobili liberi o abbandonati del complesso del Monte Faito e all’Ente Parco le azioni per un piano strategico di valorizzazione è un fatto positivo frutto anche dell’iniziativa del PD e di numerosi operatori e associazioni che da diversi mesi sollecitano un’azione istituzionale seria per combattere il degrado e il declino del Faito e, contemporaneamente, dare un colpo al tentativo delle organizzazioni della camorra di farne una “terra di nessuno” per traffici illeciti e segnali di dominio. E’ chiaro che i Comuni senza risorse e strumenti operativi non possono farcela.

Il PD sottolinea la necessità di un ‘azione sinergica in cui ognuno faccia la sua parte, ad iniziare dalla Regione Campania. I primi segnali devono essere un programma operativo serio per la riapertura della funivia del Faito nella prossima estate, una lotta seria al randagismo e al fenomeno dei “Cavalli Liberi”, un controllo coordinato dei boschi: sono scelte che sono in carico alla Giunta regionale. Non si può avere timore di una lotta a viso aperto contro speculazione e camorra. Il PD, nel corso di questi mesi, ha sviluppato, in raccordo con associazioni e comitati, una puntuale azione di denuncia e di proposta a partire dalle iniziative dei circoli del PD di Castellammare di Stabia, di Pimonte e Vico Equense e del gruppo regionale con il Vice-capogruppo del Pd Antonio Marciano. Continuerà a farlo convinto che il Faito sia un simbolo di una Campania che non si arrende al declino e all’arroganza della camorra.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*