Sant'Agnello,  Sorrento

I Giovani Democratici a Salvati: non giustifichi il sistema!

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Francesco Mauro (GD)

Anche i Giovani Democratici della Penisola Sorrentina intervengono nella querelle politica sollevata dalla nomina degli scrutatori a Sant’Agnello. A parlare è Francesco Mauro che invia il seguente messaggio a Gianni Salvati: “Fin quando la legge non dice che non bisogna rubare voi rubate? Ex-consigliere Salvati è proprio la logica del rappresentante delle istituzioni visto come dispensiere di favori che ha fatto crescere l’odio per la Politica (quella con la P maiuscola e non quella che ha descritto lei). La smetta di giustificare un sistema basato su raccomandazioni e piaceri. Un’intera generazione ne è stufa, un intero paese ne è stufo“. Proprio i Giovani Democratici sono stati promotori, sulla delicata questione della nomina degli scrutatori, di un’iniziativa rivolta ai Sindaci della Penisola affinchè garantissero trasparenza e quindi pari opportunità avvalendosi della procedura del sorteggio.

8 commenti

  • gianni salvati

    Ai giovani democratici rispondo che quello da loro descritto non è certo un sistema basato sulle raccomandazioni e piaceri anche perchè e forse questo piccolo dettaglio a loro è sfuggito,il sorteggio effettuato ieri non era secco e basato su tutta la popolazione avente diritto al voto ma solo sugli iscritti al registro comunale degli scrutatori( meno di seicento elettori su più di 7000 aventi diritto al voto).Mi chiedo e chiedo a loro :é questo un sistema democratico e rappresentativo di tutta la popolazione di S.Agnello?Se molti cittadini non sanno ( e sfido che buona parte della popolazione non lo sa!)che bisogna iscriversi in questo benedetto registro comunale non saranno mai sorteggiati e non avranno mai la fortuna ,nella loro vita, di fare per una volta gli scrutatori senza ringraziare nessuno,se non il fato!Se a loro sembra giusto io non ho timore di dire che tale sistema non mi sta bene, anche perchè il campione sorteggiato è rappresentativo di meno del 10% della popolazione.E non ragionate sempre in termini di generazione giovanile, io conosco tanti cittadini, anche meno giovani che mi hanno chiesto, per una volta nella vita, di poter fare lo scrutatore ed ai quali ovviamente non ho potuto garantire nulla .A loro questo diritto deve essere sempre negato?Un saluto.
    Gianni Salvati, ex consigliere comunale di S.Agnello

  • fm

    Se così fosse i cittadini vanno informati dell’esistenza dell’albo degli scrutatori. L’albo è necessario poiché screma le persone interessate a fare gli scrutatori a coloro che il giorno del voto preferiscono passarlo altrove. Allargando l’albo a tutta la cittadinanza ci si ritroverebbe all’insediamento delle sezioni elettorali con la metà degli scrutatori presenti, per semplice ignavia e menefreghismo dell’altra metà. L’albo è uno strumento fondamentale.

    Inoltre: “E non ragionate sempre in termini di generazione giovanile”. Siamo un gruppo di giovani, è la nostra prospettiva ed è ciò che ci interessa. Voglio anche lanciare una provocazione: per fortuna c’è qualcuno che si interessa delle giovani generazioni, sennò dobbiamo aspettare che a pensarci sia la gerontocrazia.

    Francesco Mauro
    GD penisola sorrentina

  • maria

    Ma perchè Salvati non stà zitto fa solo figuraccie…..è un ampolloso , borioso e non conta niente ! mi chiedo pechè non lo censurano ! sta facendo solo perdere consensi alla sua coalizione !

  • gianni salvati

    Parte della gioventù( fortunatamente!)finge di essere democratica ed altruista, in realtà per chi non la pensa come lei, scattano immediati i livori e la rabbia!Basta vedere il tenore dei commenti alle mie dichiarazioni.Mi chiedo perchè andando nel merito della questione, cosa che non tutti hanno fatto, il legislatore non abbia dettagliatamente regolamentato la materia della scelta degli scrutatori!Forse perchè non esiste il sistema “democraticamente “perfetto o forse la vera democrazia non consente l’ignavia ed il menefreghismo del cittadino, come affermato da fm?Quanto a Maria, prototipo di questo tipo di gioventù, invece di pensare alle mie figuracce ed alla perdita di consensi che posso provocare alla mia coalizione,pensasse ad acquisire almeno il coraggio di firmarsi per nome e cognome e di migliorare il suo senso civico! Al buon Francesco cerchi di valutare con più rispetto anche la gerontocrazia, trovando un equilibrio con le diverse generazioni,senza pensare solo alla sua gioventù.Un giorno potrebbe trovare anch’egli qualcuno che gli dica che appartiene alla gerontocrazia.Gli ricordo che senza passato non c’è futuro,altrimenti non avrebbe senso celebrare il giorno della memoria, come abbiamo fatto, qualche giorno fà!
    Un saluto come sempre a tutti!

  • Luca

    Non ci sono più i Salvati (Biagio, grande uomo, ex preside del liceo scientifico di Sorrento) di una volta.
    Probabilmente all’albo degli scrutatori non sarebbero iscritti neanche quelli che in genere sono nominati se non gli fosse stato detto da chi poi gli garantisce il posto. E non sto a rimarcare quanto sia insignificante la polemica sull’età.

    Se vogliamo lanciare una provocazione seria potremmo dire: eliminiamo il rimborso (per tutti: presidenti, segretari, scrutatori) e istituiamo un sorteggio tra gli iscritti all’albo. Perchè partecipare ad un momento fondamentale per la democrazia del paese deve essere un piacere e, a maggior ragione in questo momento di crisi, una tantum si può fare anche gratis.
    E, soprattutto, in questo modo si smonterebbe il sistema clientelare.
    Buona giornata.

    • mike

      Buona l’idea del Sig. Luca-“eliminare il rimborso spese per tutti”-. Direi di istituire un albo di persone che si rendono disponibili gratuitamente per prestazioni di servizi.Vi sono tantissime persone in pensione,portatori di professionalità ed esperienze di lavoro che sarebbero felici di mettere a disposizione dei concittadini parte del loro tempo libero gratuitamente.In questo modo si raggiungerebbe anche un notevole risparmio economico per l’amministrazionein modo da diminuire tasse e balzelli a carico dei cittadini.

  • gianni salvati

    La cosa più bella è che il sistema di scelta degli scrutatori è da sempre così ma solo oggi sembra che dia fastidio a tutti! Lo Stato dovrebbe farsi carico, di spiegare ai cittadini della necessità di iscriversi all’albo comunale degli scrutatori ma evidentemente preferisce non farlo con la conseguenza che ad ogni elezione si ripete la stessa storia. Ed anche molti amministratori pubblici che da tempo si erano assuefatti e convertiti a tale sistema, oggi, per calcolo politico e per convenienza ritengono più utile unirsi ai contestatori. Sarebbe divertente (e qualcuno lo dovrebbe e potrebbe fare!) andare a valutare, indietro nel tempo, cosa ogni amministratore pubblico della Penisola sorrentina, di qualsiasi estrazione politica, abbia mai dichiarato nei verbali delle Commissioni elettorali di ogni tipo di elezione, a proposito della nefandezza del sistema di nomina degli scrutatori. Sono certo che quelli che oggi criticano ferocemente, ieri lottizzavano tranquillamente utilizzando le nomine dirette. E per te caro Luca, che avrai sicuramente un cognome ma che ritieni più comodo non esporti, sappi che sin quando la gente non avrà il coraggio delle proprie idee e delle proprie azioni, non ci sarà mai futuro!Un saluto.
    Gianni Salvati, ex consigliere comunale di S.Agnello

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