Campania

Comitati anti-ruspe: solidarietà al Sen. Di Nardo da Scannapieco

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Michelangelo Scannapieco

GRAGNANO – “Il senatore Nello Di Nardo è stato attaccato da tutta Italia per aver chiesto di rispettare un diritto negato soltanto ai cittadini campani”. I comitati antiruspe difendono a spada tratta il politico stabiese, candidato al Senato (in Liguria, Basilicata e Puglia) con la lista Rivoluzione Civica di Ingroia. Pochi giorni fa Di Nardo ha dichiarato di essere pronto a battersi “per far riaprire anche in Campania le istanze di sanatoria relative al condono 2003”, scatenando una vera e propria bufera politica. “La verità è che il senatore stabiese è uno dei pochi che ha dimostrato di avere a cuore il problema vissuto da decine di migliaia di famiglie campane – afferma Michelangelo Scannapieco, leader di Diritto alla casa -…

Non facciamo altro che chiedere di far rispettare anche in Campania, una legge che dal 2003 è in vigore in tutte le altre regioni d’Italia. E Di Nardo soltanto per averlo ricordato, è stato soggetto a violenti critiche provenienti da ogni schieramento politico. Noi non ci stiamo – conclude Scannapiecoe invitiamo altri parlamentari campani a seguire il percorso intrapreso dal senatore stabiese, a difesa delle prime case e di un diritto oggi violato nonostante le sentenze della Corte Costituzionale che chiedono di uniformare anche la Campania al resto d’Italia”. Infine Scannapieco rivolge un appello a tutti i parlamentari campani e ai candidati al Parlamento. “Al di là del colore politico vorrei che i nostri rappresentanti difendessero il loro territorio e i cittadini campani, come fanno i politici delle altre regioni d’Italia. La vicenda degli abbattimenti ci fa sentire italiani di serie B, visto che altre regioni hanno usufruito del condono 2003, per questochiediamo uno scatto d’orgoglio da parte dei politici“.

Un commento

  • antonio

    Ma il sig Scannapieco è la stessa persona coinvolta nella frode sportiva della partita di calcio Sorrento-Juve Stabia del 2009 su cui ci sono indagini in corso? c’è pure Manniello in questa storia? Bravo Di Nardo…ho detto tutto!!!

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