Giunta a Piano, fumata nera…slitta a domani

Occorreranno altre 24 ore al sindaco di Piano di Sorrento Giovanni Ruggiero per nominare il nuovo esecutivo che, in ogni caso, dovrà essere formalizzato entro lunedì 6 giugno quando è previsto il consiglio comunale d’insediamento. Stando ai boatos ci sarebbero forti “mal di pancia” sia sull’assegnazione delle deleghe, su cui vige il più rigoroso top secret, sia e soprattutto sulla decisione assunta dal gruppo di maggioranza di voler riconfermare alla carica di presidente del consiglio comunale Luigi Maresca. La seconda bocciatura per Daniele Acampora che già ha subito l’estromissione dalla giunta a vantaggio del collega Maurizio Gargiulo nonostante abbia ottenuto maggiori consensi elettorali. A lui il Sindaco vorrebbe assegnare deleghe di peso, ma fino a questo momento Acampora non si è dichiarato disponibile. A questo punto solo l’intervento del leader dell’UDC Piergiorgio Sagristani può sciogliere la matassa e scongiurare un avvio traballante della legislatura. In effetti gli accordi pre-elettorali di Ruggiero riguardavano sia la promessa riconferma di Vincenzo Iaccarino alla carica di vice sindaco, sia le nomine ai due esponenti dell’UDC. Nel primo caso a pagare dazio è stato un fedelissimo del primo cittadino, Salvatore Cappiello, primo eletto, che oltre a veder sfumare la carrica di numero due dell’amministrazione ha rinunciato alla nomina ad assessore per consentire quella di Maurizio Gargiulo in quota UDC per non far saltare gli accordi pre-elettorali con Sagristani. A dispetto dello straordinario successo elettorale per Ruggiero sarà sicuramente più difficile governare la sua maggioranza in questo secondo mandato perchè non c’è amalgama tra i consiglieri, sono cresciute le diffidenze e con esse le disponibilità, soprattutto da parte di chi guarda al dopo-Ruggiero e non intende sacrificarsi a vantaggio di altri concorrenti.