Piano di Sorrento

Ponticorvo (PD): faccio appello agli uomini di buona volontà…

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Luigi Ponticorvo e Giovanni Ruggiero

PIANO DI SORRENTO – All’indomani dell’annuncio ufficiale col quale Giovanni Ruggiero ha formalizzato la sua ricandidatura a sindaco indicando i principali obiettivi che intende perseguire e aprendo il confronto a tutti coloro che sono disponibili a condividere il progetto, si registrano due prese diverse prese di posizione da parte del PD e dei Giovani Democratici di Piano di Sorrento.

Antonio D'Aniello

Questi ultimi, coordinati da Antonio D’Aniello, hanno dato vito a un Movimento che ha organizzato un sit in in Piazza Cota (che sarà replicato sabato prossimo) col quale intendono organizzare una lista giovane e trasversale alle forze politiche per tentare di contrastare quella che orami viene da tutti considerata la “corazzata elettorale” di Ruggiero. Fuori dalle logiche del partito, di cui peraltro D’Aniello è un dirigente, i giovani contestano l’esito delle primarie denunciando che l’affermazione di Antonio Borrelli si è praticamente tradotta nello sfaldamento del gruppo “…perchè nessuno intende candidarsi con Borrelli“. Nel PD sicuramente l’aria si sta facendo pesante, tant’è che Luigi Ponticorvo, coordinatore cittadino, annuncia: “Mercoledì si riunità la nostra direzione per valutare il da farsi anche a seguito dei confronti che abbiamo avuto in queste settimane…Mi preparo a fare un appello agli uomini di buona volontà che intendono animare una lista che sia in grado veramente di proporsi in alternativa a Ruggiero…Se consideriamo che i 5/7 dei consiglieri di opposizione si ricandidano con Ruggiero ci rendiamo conto che cosa hanno fatto in questi 5 anni dai banchi della minoranza: praticamente nulla, se poi sono passati sul fronte avversario. Questa è la prova di un corto circuito politico che impedisce un vero confronto e una chiara distinzione tra le parti. Mi preoccupa sentire di alcune candidature con Ruggiero e mi auguro che quella parte del Paese che comunque non condivide l’amministrazione-Ruggiero sappia reagire e assumere un’iniziativa elettorale credibile“.

Giovanni Ruggiero

Tutti guardano a Gianni Iaccarino, unico oppositore irriducibile di Ruggiero, come a un riferimento su cui costruire una lista concorrente: “Se Gianni è pronto anche a fare un passo in dietro come candidato sindaco per individuare una candidatura che riunisca i diversi fronti – spiega Ponticorvoallora veramente possiamo cominciare a lavorare per la prospettiva visto che in caso di rielezione di Ruggiero subito si entrerà nella dimensione del dopo-Ruggiero ed occorre essere veramente preparati…“. Insomma dal fallimento politico delle opposizioni, giunte collassate alla scadenza del quinquennio di governo-Ruggiero, potrebbe spuntare il seme per il futuro, cioè per quando Ruggiero necessariamente dovrà lasciare campo libero. E’ pur vero che nelle sue file abbondano gli aspiranti successori, ma è altrettanto significativo che la leadership i successori dovranno sapersela conquistare sul campo e politicamente. Vicino al neonato Movimento ci sarebbe anche Gaetano Maresca che in questi anni è stato l’animatore, anzi la voce, dell’opposizione extraconsiliare al Sindaco attraverso il suo “in città c’è movimento“, un blog che è stato sempre molto critico, anzi durissimo, nei confronti del primo cittadino, ma che da circa 2 mesi è entrato in silenzio forse perchè l’UDC aveva intrapreso i colloqui proprio con Ruggiero, di fatto bloccando Maresca che ne era diventato il “portavoce“.  Sono quindi pronti a riaccendersi anche i motori di una campagna elettorale che questa sparuta minoranza cercherà di vivacizzare soprattutto attraverso la rete. Per sconfiggere Ruggiero, però, altro che rete e internet…Ci vogliono persone che abbiano consenso e soprattutto la voglia di impegnarsi in una difficilissima campagna elettorale.

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