Campania,  Massalubrense,  Meta,  Piano di Sorrento,  Provincia di Napoli,  Sant'Agnello,  Sorrento,  Vico Equense

Viadotto San Marco, dall’11 settembre i lavori. La dichiarazione dell’On. Longobardi

Stampa
Viadotto Castellammare
Viadotto Castellammare

CASTELLAMMARE DI STABIA – Come previsto e annunciato prenderanno il via l’11 settembre prossimo i lavori di manutenzione e messa in sicurezza del viadotto San Marco che, bypassando il centro della città di Castellammare di Stabia, rappresenta la strada quotidianamente percorsa da migliaia di automobilisti in entrata e in uscita dalla Penisola Sorrentina. La conferma dell’inizio dei lavori e le modalità con cui si svolgeranno sono stati ufficializzatio dall’Anas dopo un ulteriore incontro con la Prefettura di Napoli e il Sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo.

longobardi_cantiere_lavoriI lavori continueranno fino al 31 ottobre così organizzati: dalle 21.30 alle 6.00 il viadotto resta completamente chiuso; dalle 6.00 alle 21.30 la circolazione avviene soltanto in uscita dalla Penisola Sorrentina con divieto ai mezzi con peso superiore a 7 tonnellate e mezza non adibiti a persone; il traffico in arrivo da Napoli e diretto in Costiera dovrà attraversare, nella stessa ora, il centro di Castellammare di Stabia. Infine nei week-end, dalle ore 16 del venerdì alle ore 21.30 della domenica il traffico è consentito in entrambe le direzioni da e per Sorrento.

Sulla questione che ha generato molte preoccupazioni anche tra gli Operatori del settore turistico-alberghiero registriamo l’intervento dell’On. Alfonso Longobardi, consigliere regionale della Campania e vicepresidente della Commissione Bilancio: «Da martedì prossimo, 11 settembre, come era stato annunciato nei giorni scorsi, prendono il via i lavori di manutenzione e messa in sicurezza del Viadotto San Marco, arteria di collegamento fondamentale per i Monti Lattari, la Penisola Sorrentino-Amalfitana, oltre naturalmente che per la Città di Castellammare di Stabia.  Il Ponte sarà oggetto di importanti opere di risistemazione e tutela della pubblica viabilità e questa tempestiva azione, alla luce della tragedia del Ponte Morandi a Genova, credo sia un esempio positivo di cittadinanza attiva.
Sono stati infatti proprio i Cittadini, coloro che reputo le vere ‘sentinelle’ del Nostro meraviglioso ed al tempo stesso fragile territorio, a segnalarci per primi le criticità del viadotto San Marco, così da sollecitare enti e istituzioni pubbliche ad intervenire. Naturalmente non mancheranno i disagi, ma monitorerò in prima persona che i tempi annunciati vengano rigorosamente rispettati così da mettere il ponte in sicurezza ma al tempo stesso tutelare le pressanti necessità di mobilità di centinaia di migliaia di cittadini, automobilisti, turisti, lavoratori, e pendolari». (Red. PinP)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*