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Massa Lubrense, info dal Comune

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MANUTENZIONE STRADALE A VIA TORRICELLA

Lorenzo Balduccelli
Lorenzo Balduccelli

Lavori in corso per il nuovo asfalto lungo la Sant’Agata Torca. Dall’ incrocio della Farmacia di Corso Sant’Agata in direzione di località Croce, via Torricella ed il primo tratto di via Botteghe di Sotto a Torca. L’intero tratto stradale, della lunghezza di un chilometro e cento metri è interessato da lavori di realizzazione del nuovo manto stradale. I lavori sono il completamento di uno scavo effettuato durante il periodo estivo, quando l’ENEL ha effettuato l’interramento delle linee aeree per l’energia elettrica.

A eseguire per conto di ENEL i lavori è stata la FLAT srl che strinse in estate un accordo con il Comune di Massa Lubrense, attraverso il servizio manutenzione diretto da Antonino Prisco ed il Comando di Polizia Municipale che autorizzava lo scavo alla sola condizione che l’intera strada fosse schiarificata e ripavimentata completamente. Al fine di ridurre al massimo i disagi ai residenti della zona di Sant’Agata e Torca il Comando della Polizia Municipale, diretto dal comandante Rosa Russo e coordinato dal tenente Carlo Fabiano ha emanato una apposita ordinanza che vieta la sosta lungo la strada e permette il transito a fasce orarie e con movieri sul posto.
“Sono grato all’ENEL ed alla FLAT per lo spirito di collaborazione ed il grande senso di responsabilità – dichiara il sindaco Lorenzo Balducelli – abbiamo fatto in modo che il disagio dello scavo per l’interramento delle linee aeree divenisse un opportunità per la ripavimentazione del tratto stradale che dall’incrocio di Corso Sant’Agata, nei pressi della farmacia, porta fino alla piazza di Torca interessando anche il primo tratto di via Botteghe di Sotto. Nonostante il comprensibile disagio. Il tutto si realizzerà in pochi giorni ”.

REGOLAMENTAZIONE DEI TAXI DEL MARE

Sulla questione della nuova regolamentazione dei taxi del mare anche se il clima è di reciproco rispetto e fiducia le posizioni sembrano essersi di fatto bloccate. E’ quanto emerge dal verbale, reso noto in questi giorni, dell’incontro tra le Amministrazioni comunali della Penisola Sorrentina guidate dal sindaco Lorenzo Balducelli, dal presidente dell’Area marina Protetta Punta Campanella Michele Giustiniani, il Presidente del Consiglio Comunale di Sorrento Stefano Marzuillo e l’assessore del Comune di Sant’Agnello Giuseppe Gargiulo con il contrammiraglio Arturo Faraone Direttore Marittimo per la Campania.
Tutto ruota attorno alle Ordinanze dei Circondari marittimi della Campania, coordinati dalla Direzione Marittima regionale che, facendo seguito ad una circolare congiunta della Direzione Generale dei trasporti marittimi, unitamente al Comando Generale delle Capitanerie di Porto, regolamenta in modo molto stringente il settore del charteraggio dei natanti.
“Siamo passati in modo molto repentino dalla deregolamentazione totale del settore ad una nuova normativa talmente restrittiva da bloccare di fatto l’attività di tantissime imprese del settore – evidenzia Balduccelli – La conseguenza preoccupante è la disoccupazione per centinaia di persone che lavorano direttamente nel charteraggio dei natanti ed indirettamente nell’indotto dei trasporti via terra, della logistica, del rimessaggio, delle agenzie di viaggio. Pur consapevoli che al settore andavano dati degli standard di sicurezza più elevati, constatiamo nostro malgrado, che con la nuova regolamentazione il settore è effettivamente in ginocchio. E’ per questo che pur nel considerazione delle competenze, il rispetto istituzionale e la stima nella Capitaneria di Porto, ci vediamo costretti, congiuntamente alla altre amministrazioni comunali della Penisola Sorrentina, di costituirci nei giudizi davanti al TAR, per la discussione dei ricorsi proposti dai singoli operatori e dalle associazioni di categoria a fianco delle aziende di charteraggio. Lo facciamo nella consapevolezza di doverci mettere al fianco dei lavoratori e delle famiglie che vedono mortificato il loro diritto di impresa”.
Ormai la questione è in mano alla Giustizia Amministrativa. L’udienza per la sospensiva dei provvedimenti impugnati è fissata per la fine di febbraio. Fino a quel momento saranno in tanti gli operatori del settore e le loro famiglie a stare con il fiato sospeso. Un provvedimento del TAR che di fatto decreterà se per la prossima stagione turistica i lavoratori dei taxi del mare potranno lavorare o se saranno costretti alla disoccupazione.

CONSULTA COMUNALE PER IL TURISMO

Riunita la Consulta per il Turismo del Comune di Massa Lubrense. I rappresentanti delle varie categorie legate al settore come albergatori, b&b, agriturismi, stabilimenti balneari con le due Pro Loco, quella di Massa e la due Golfi, si sono confrontate con l’Amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Lorenzo Balducelli e dal vicesindaco con delega la turismo ed agli eventi Giovanna Staiano.
Alla riunione coordinata dalla responsabile del settore turismo Cristina Palumbo ha preso parte il responsabile di Federalberghi Campania Costanzo Iaccarino. Dopo un a disamina della positiva stagione turistica passata, la Consulta ha analizzato gli impieghi della tassa di soggiorno e gli eventi per i turisti messi in campo dal Comune e dalle associazioni presenti sul territorio. Discussa anche l’applicazione delle sanzioni per il ritardato versamento della tassa di soggiorno. Su questo argomento, rilevato che le stesse erano previste dal regolamento comunale approvato nel 2012 il sindaco si è impegnato a rivedere a breve il sistema sanzionatorio con un nuovo regolamento che sarà portato a breve in Consiglio Comunale. Questo anche in considerazione delle esigenze degli operatori soprattutto del settore alberghiero che lamentano il pagamento dilazionato delle Agenzie e dei tour operator. Questa la tesi degli operatori che è stata condivisa dall’Amministrazione: se i pagamenti delle agenzie avvengono a 90 giorni, non possiamo anticipare oltre alle spese di stipendi e forniture anche quelli della tassa di soggiorno.
Sempre sul tema della tassa di soggiorno l’Amministrazione ha proposto anche un aumento della tassa di 50 centesimi al fine di potenziare il sistema di trasporti anche con l’istituzione di una autolinea interna, di nuovi investimenti nella sentieristica e nella cartellonistica turistica e della riqualificazione delle zone più gettonate dagli escursionisti.
I componenti della Consulta per il turismo si sono dati appuntamento per il mese di maggio per una nuova riunione.

CAMPI ELETTROMAGNETICI: CONTROLLI

L’Amministrazione presta sempre grande attenzione ai problemi di inquinamento da campi elettromagnetici e nell’individuare eventuali aree a maggiore criticità.
A tal proposito, in seguito ad alcune segnalazioni, è stato disposto dall’Assessore all’Ambiente Sonia Bernardo una verifica sulla rete di distribuzione di energia elettrica. A Schiazzano presso la Chiesa parrocchiale e nel centro di Massa in prossimità del plesso scolastico Don Milani, in via Cristoforo Colombo sono state effettuate una serie di misurazione ai fini di verificare il livello di inquinamento elettromagnetico a basse frequenze ( E.L.F.) ed accertare la compatibilità sanitaria, con riferimento alla permanenza umana superiore alle 4 ore ,come da vigente normativa. L’attenzione è stata posta in particolare all’analisi delle emissioni relative alle linee aeree di trasporto ( a Schiazzano) e alle cabine di trasformazione dell’energia elettrica (presso la scuola Don Milani).
L’ingegnere Roberto Gebbano, responsabile della Tesem s.r.l., utilizzando un rilevatore dati NARDA PMM 8053 collegato mediante cavo a fibra ottica ad una sonda NARDA EHP-50 C, ha eseguito le misurazioni individuando i luoghi e gli spazi che, per distanza e posizione rispetto alle sorgenti , potessero risultare maggiormente esposti alle emissioni elettromagnetiche.
La normativa vigente di riferimento , per l’analisi dell’esposizione ai campi elettromagnetici a frequenze estremamente basse E.L.F. (come elettrodotti, cabine di trasformazione, linee di trasporto dell’energia elettrica ecc.) è la C.E.I. 211-6 che valuta i rischi specifici correlandoli sia alle caratteristiche della popolazione esposta sia ai presumibili tempi di esposizione.
Le misure sono state eseguite su un intervallo di 6 minuti, posizionando lo strumento su di un cavalletto in materiale isolante ed ad un’altezza di circa 1,7 mt.
In tutti i punti sensibili , i livelli di campo di induzione magnetica sono risultati ampiamente entro i limiti sanitari che sono di 3 microT (Tesla) per le aree a permanenza umana superiore alle 4 ore, e a 10 microT per le aree a permanenza inferiore.
Infatti i valori del campo magnetico indotto rilevato presso il trasformatore aereo MT/BT posto vicino alla Chiesa di Schiazzano è risultato pari a 0.025 microT, mentre rispettivamente presso la cabina di trasformazione ed in prossimità dell’ingresso della scuola Don Milani , di 0.032 e 0.023 micro T.
Dai dati strumentali emergono buone notizie per i cittadini : nelle zone monitorate,la presenza delle linee aeree e dei trasformatori non evidenzia alterazioni del fondo elettromagnetico presente. (comunicato stampa)

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