Piano di Sorrento

Piano di Sorrento, sul progetto di Piazza della Repubblica botta e risposta Elefante-Attanasio

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Ing. A. Elefante e Arch. V. Attanasio
Ing. A. Elefante e Arch. V. Attanasio

PIANO DI SORRENTO – Si surriscalda il clima politico in vista del consiglio comunale in programma domani e che, tra gli altri argomenti, prevede la discussione sul project di Piazza della Repubblica presentato dalla ditta Passarelli e progettato dall’arch. Vincenzo Attanasio che, su facebook, sta incalzando l’Amministrazione Iaccarino e “provocando” anche la reazione dell’ing. Antonio Elefante autore a sua volta di un progetto che, anni orsono, fu da lui realizzato e donato all’amministrazione pianese che, nel 2010, gli riconobbe il pubblico interesse. In risposta alle “sollecitazioni e provocazioni” neanche troppo velate di Attanasio, l’ing. Elefante ha così risposto: “Caro Vincenzo Attanasio, a proposito del progetto di riqualificazione di piazza della Repubblica. Io credo che tu debba stare sereno! Io non capisco questa smania di voler provocare a tutti costi una reazione ai nemmeno troppi velati riferimenti al mio nome…

project-passarelliQuando sei venuto da me ti ho chiaramente e serenamente spiegato che nulla io posso con le libere scelte di questa amministrazione comunale e nemmeno puoi pretendere che io possa intercedere per coltivare i tuoi interessi per altro per una soluzione che io non condivido. Per cui astieniti da fare gratuiti riferimenti !! Non mi pare il caso di insistere nell’usare oltre il mio nome. Io sono fuori dalle cose di Piano e non voglio essere coinvolto in giochetti di terzi. Inoltre non ho mai nascosto che la tua soluzione progettuale non mi convince e, in ogni caso, mi sembra lecito che anche qualcun altro la pensi allo stesso modo.
Ho saputo che comunque questa amministrazione molto democraticamente ti ha dato ampia possibilità di spiegare le ragioni e le opportunità anche se, probabilmente, non poteva proprio darsi corso al suo esame dal momento che si é cercato di aggirare la norma sugli appalti con la artata cancellazione dal programma delle opere pubbliche allo scopo di evitare la doppia gara. Infine non mi pare che la proposta possa coincidere tanto con il pubblico interesse salvo il tuo specifico interesse professionale. Per cui caro Vincenzo ..come vedi…é opportuno che io non venga trascinato in una polemica che non mi appartiene”.

Arch. Vincenzo Attanasio
Arch. Vincenzo Attanasio

Questi i post di Attanasio che hanno suscitato la reazione di Elefante: “…Per portare la proposta del Project Passerelli in Consiglio Comunale c’è bisogno che il Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Piano di Sorrento, concluda l’iter burocratico/amministrativo mettendo su carta la sua relazione a conclusione degli incontri che si sono svolti presso il Comune. Per quello di cui sono a conoscenza, l’ingegnere Maresca non ha ancora prodotto nessuna relazione. Per quanto mi riguarda, c’è bisogno anche delle relazioni dei Funzionari Responsabili dell’ufficio ragioneria e dell’ufficio commercio e proprietà comunali. Anche per quanto riguarda questo tema, sono certo che nulla è stato fatto.
Come può il Sindaco del Comune portare in discussione tale argomento senza portare a conoscenza i consiglieri tutti delle argomentazioni favorevoli e/o sfavorevoli dei succitati Funzionari ? Come può l’assessore alla civiltà urbana relazionare in merito a tale proposta se non ne conosce nemmeno i contenuti tecnico/economici?
Gli basta forse una relazione proveniente dall’esterno come si vocifera sia stata fatta per la famosa delibera cetrulo ?

Rimango basito, stupefatto per tanta pochezza intellettuale, politica ed amministrativa. Ma purtroppo i personaggi sono questi.
Dovremo accontentarci dell’ennesimo selfie sindacale per l’inaugurazione di quella grande opera che ha riguardato la sistemazione dei marciapiedi di via Mercato.
È tanto basterà a qualche sprovveduto cittadino per farlo esclamare : che grande amministrazione che abbiamo !!!!!!
Intanto mi aspetto che l’amico giornalista Califano mi riempia di improperi e mi faccia una lezione su come è difficile amministrare una città, e di come bisogna essere dei politici per capire come bisogna muoversi correttamente all’interno di una compagine amministrativa.
Il risultato di tutto ciò sarà lasciare le cose come stanno, altrimenti chi glie lo dice ai concessionari del mercato che la pappa è finita, visto che il comune perde circa 60.000 euro all’anno per tenere su la baracca.
Chi glie lo dice ai cittadini, che al comune verranno a mancare i fitti dei locali di proprietà comunale che sono ben al di sotto dei fitti di mercato.
Chi glie lo dice ai cittadini che si perderà la possibilità di recuperare una parte del finanziamento pubblico per la realizzazione del parcheggio di s.michele con sovrastante “oasi della città”? Ai posteri l’ardua sentenza”. E poco dopo: “…Ho saputo che l’assessore alla civiltà urbana, non quello ufficiale ma quello OMBRA, ha preparato un Atto di Indirizzo per Piazza della Repubblica, a firma del geometra, che praticamente dice:
Abbiamo già un progetto approvato, l’abbiamo fatto proprio in campagna elettorale, non perdiamo troppo tempo con altre idee ridicole, portiamo a compimento quanto già abbiamo. Con buona pace di tutti i ragionamenti. Della serie elefantiaca: Io sono Io e voi non siete un cazzo. Approvate e via così, Amen”.

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