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Meta, a proposito della “sala da ballo” interviene l’arch. Diego Savarese

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Diego Savarese
Diego Savarese

META – Dopo la pubblicazione della lettera con la quale un lettore poneva una serie di interrogativi sull’operato dell’arch. Diego Savarese in forza al Comune di Meta abbiamo incontrato il professionista per una verifica su quanto segnalato e sull’operato dell’Ufficio che, tirato in ballo, aveva tutto il diritto di replicare alle contestazioni rivoltegli. L’arch. Savarese è stato molto gentile e disponibile a illustrare, atti e progetti alla mano, l’operato del suo ufficio e quindi del Comune in quest’area annessa alla Casa di Riposo Santa Maria del Lauro e affidata temporaneamente in gestione al Centro AnzianiGaspare Cacace“. Spiega Savarese: “Sono rimasto molto colpito da quanto pubblicato in questa lettera e che assolutamente non corrisponde alla realtà dei fatti come posso dimostrare carte alla mano…

Piuttosto, e questo lo posso dire senza tema di smentita, gli scontri interni al sodalizio degli anziani sono all’origine di una serie di problemi che evidentemente hanno prodotto anche questo intervento che mi ha ferito perchè lede la mia professionalità. Mi fa perciò piacere poter chiarire come stanno le cose perchè giammai questo ufficio e il sottoscritto hanno operato in modo difforme dalla legge. Si tratta di una proprietà del Comune che è stata temporaneamente affidata al Circolo degli Anziani “Gaspare Cacace” che proprio a seguito di una richiesta del Presidente e dell’Assessore ai Servizi Sociali è stata da me fatta oggetto di un sopralluogo dove ho constatato lo stato di degrado della pavimentazione e di un infisso interno del manufatto. i fatti risalgono al maggio scorso e proprio per dare una soluzione a questi problemi e per riqualificare questo ambiente e renderlo pienamente fruibile agli utenti.

L’Amministrazione ha rappresentato la volontà di procedere all’esecuzione di tutti quegli interventi necessari per mantenere in condizioni di decoro e salubrità oltre che di sicurezza i beni del proprio patrimonio per cui sono state impegnate le risorse finanziarie necessarie a effettuare l’intervento pari a 13mila euro circa. Il tutto quindi nel pieno rispetto della legge e quindi delle procedure! Per questo mi è dispiaciuto leggere questo intervento, peraltro non firmato, ma che non ho alcun problema a smentire a tutela della mia onorabilità e professionalità al servizio del Comune di Meta“. L’arch. Savarese ha inoltre manifestato la massimo disponibilità del suo ufficio a riscontrare qualunque richiesta anche di informazioni inerenti le attività di sua competenza “…perchè non c’è alcun motivo di nascondere alcunchè e anzi dando le informazioni adeguate si evitano incidenti come questi per cui ringrazio PinP per la disponibilità che ha dimostrato nel volermi far chiarire la circostanza“.

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