Sorrento

Sorrento, i Carabinieri indagano sulla vendita dei beni comunali

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GdF logocarabineri logoSORRENTO – Dopo la Guardia di Finanza è la volta dei Carabinieri ad interessarsi del Municipio dove si sono presentati per acquisire info e documenti sulla vendita dei beni comunali, in gran parte fallita, operazione dalla quale dipenderebbero gli equilibri di bilancio dell’Ente che ha varato il piano di dismissioni per scongiurare lo sforamento del patto di stabilità. Per Cuomo&Co il mese di dicembre 2015 sembra segnare una svolta prospettandosi una serie di “interferenze” dirette ad accertare la corretta conduzione e gestione dell’amministrazione.

Rosario Fiorentino
Rosario Fiorentino

E’ evidente che i conti non tornano e che le denunce e gli esposti cominciano ad avere riscontri, oltre ad elevarsi il livello di vigilanza sulla gestione amministrativa sorrentina. Mentre  magistratura e forze di polizia indagano si preannunciano anche iniziative parlamentari dirette a far luce sulla gestione comunale passata e recente grazie a un corposo dossier con destinazione Roma. C’è chi parla dell’esistenza di un vero e proprio comitato d’affari in grado di esercitare il controllo assoluto sul Palazzo. Voci che hanno dato vita a denunce e a un crescendo di indiscrezioni che disegnano scenari tetri per l’Amministrazione. Intanto torna di attualità un esposto a suo tempo presentato dall’ex presidente della Commissione Trasparenza, Rosario Fiorentino, e inviato anche al Presidente dell’Anticorruzione oltre che alla Segretaria Elena Inserra. Oggetto la nomina a dirigente di Daniele De Stefano che ha indotto Marco Fiorentino a diffidare la Segreteria Comunale e a presentare un esposto su una nomina al centro di mille polemiche.

Alla vigilia delle elezioni Rosario Fiorentino formalizzava la seguente nota inerente un potenziale conflitto d’interesse in capo proprio a De Stefano. Scriveva Fiorentino: “Pregio segnalare alla SS.VV. per quanto di vostra competenza e di Sua conoscenza l’anomalia della candidatura della signora Andreina Esposito nelle lista “Coccinella” per il rinnovo del consiglio comunale di Sorrento, attualmente coniugata con il responsabile tecnico dell’antiabusivismo del Comune di Sorrento. La particolare posizione del dipendente suddetto impone un immediato Suo intervento al fine di fugare quanto meno strumentalizzazioni e pregiudizi. La coincidenza vuole che nella stessa lista “Coccinella” sia anche candidato l’assessore con delega all’edilizia privata e antiabusivismo. In attesa di essere informato sugli sviluppi ed azioni che la SS.VV. intendano assumere è gradito porgere deferenti saluti“.

Un commento

  • Giordano Biondo

    Lo tsunami che si sta per abbattere sulla città di Sorrento potrebbe coinvolgere anche altri comuni, sono sempre le stesse persone ad agire. Ora comprendiamo perchè tanto interesse nel creare un comune unico, gli affari sono gli stessi e con un unica committenza gli imbrogli sono facilitati. Apriamo gli occhi!

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