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Regione Campania, Beneduce: per la sanità occorre assumere nuovo personale

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Flora Beneduce2014NAPOLI – “C’è un grimaldello per la soluzione dei problemi della sanità campana: l’assunzione di personale. Ora non si può più aspettare. Bisogna intervenire con la nomina del commissario ad acta e mi sorprende che il governatore Vincenzo De Luca non solleciti il premier sul punto. Fino a quando Roma non ci darà una risposta, la Campania sarà impantanata”. Così Flora Beneduce, consigliere regionale di Forza Italia e componente della Commissione Sanità e Sicurezza Sociale, manifesta il proprio senso si insofferenza rispetto alle vicende riferite dalla stampa sulla condizione stagnante in cui sempre più frequenti sono gli scandali legati alle liste d’attesa interminabili e, di fatto, all’impossibilità di accedere al Servizio sanitario.
“Non è una novità che tutto sia rallentato – spiega Flora Beneduce – Mancano le risorse umane. La stabilizzazione dei precari, tanto decantata, al momento è al palo. Non si tratta di una misura risolutiva in quanto non apporta nuovo personale, ma almeno avrebbe dato un po’ di tranquillità a chi lavora in condizioni di precariato. C’è poi la mobilità, che resta tutt’ora ferma, tanto che non sono state ancora costituite le commissioni esaminatrici. Nonostante i decreti dello scorso marzo, in cui le aziende sanitarie erano autorizzate all’assunzione di 1118 unità, ad oggi gli ospedali non sono stati dotati di personale. Intanto il turn over, che permetterebbe di svecchiare il settore con medici giovani e altamente professionalizzate, è bloccato. Una storia che va avanti dal 2009. Mi domando perché Matteo Renzi, a fronte del virtuosismo delle nostre Asl che hanno sacrificato l’assistenza per tenere i conti in ordine, non mandi in Campania il commissario. È sempre più intollerabile l’atteggiamento assunto verso la nostra Regione e in particolare verso un comparto così delicato. Dopo il danno dei tagli, ora anche la beffa del temporeggiamento. Intanto la salute diventa un diritto negato”.

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