Sorrento, ci pensa Pontecorvo a togliere le castagne dal fuoco a Cuomo
SORRENTO – L’ex Assessore Mariano Pontecorvo corre in soccorso di Peppino Cuomo, il sindaco-amico del “guai a chi me lo tocca“, per dargli un ultimatum sul riassetto dell’esecutivo quando manca un anno alle elezioni amministrative.
Per convincere l’ambiente che la partita è seria e che lui non è disposto a cedere, Pontecorvo ha fatto dimettere il super assessore agli eventi Mario Gargiulo, ma l’operazione è soltanto tattica e serve a dare una mano proprio a Cuomo che vive con imbarazzo l’atto che tutti prima chiedevono e oggi pretendono: la testa di Giuseppe Stinga, attuale vice sindaco, orfano di un partito, Forza Italia, discioltosi al sole dopo la fuoriuscita dell’anima passata armi e bagagli col Nuovo Centro Destra. Quello di Cuomo con Stinga doveva infatti essere un patto di legislatura, fermi restando i numeri del primo partito cui lo stesso Sindaco ha aderito: PdL e oggi FI.
LA CRISI DI FORZA ITALIA HA CAMBIATO I NUMERI
Ora che i rapporti di forza interni al partito e alla coalizione sono cambiati e soprattutto dopo che Mariano Pontecorvo è riuscito a mettere a segno il colpaccio di accrescere il proprio peso politico acquisendo alla causa de “Il Ponte” prima Mario Gargiulo (eletto nella lista del PdL) e poi Guglielmina Ciampa sottratta a Rosario Fiorentino, va da sè che saltano anche gli accordi originali.
La politica è evoluzione, cambiano le situazioni e quindi cambiano gli accordi e soprattutto le prospettive…. Ecco allora spiegato l’affondo dell’alleato: basta indugi, rimpasto di giunta…altrimenti salta tutto ad un anno dalle elezioni e ognuno corre per sè! E’ prevedibile, a questo punto, che Cuomo si “veda costretto” per ragioni di realpolitik a rimangiarsi l’accordo con Stinga e quindi a estrometterlo dalla Giunta siglando il grande accordo per la rielezione benedetta in primis da “Il Ponte” di Pontecorvo e dal NCD di Massimo Coppola cui si stanno aggregando anche altri esponenti della politica locale.
In primis l’UDC di Stefano Marzuillo che alle Europee correrà insieme al NCD e che potrebbe dar vita a un’unica forza nella prospettiva amministrativa locale. Il clima da “fine impero” in casa di FI non ha certamente favorito Stinga in questa delicatissima fase politica locale e nazionale. Per Cuomo&Co il vero problema è armare per tempo la corazzata che dovrà vedersela con Marco Fiorentino le cui quotazioni elettorali sul mercato sorrentino sono in costante crescita!