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I “numeri” di Graziano Maresca…150mila posti di lavoro con la Strada degli Ulivi

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Graziano Maresca
Graziano Maresca

A Piano di Sorrento quando si tratta di “dare i numeri” connessi a un progetto che debba convincere la Comunità Europea ad aprire i cordoni della borsa, non si nutrono dubbi e si sparano cifre a migliaia di zero pensando che tutti stiano lì pronti a beverseli! L’ultima sparata è quella relativa al progetto della cosiddetta “strada degli ulivi”, la famosa via alternativa al Corso Italia cui, pare, le Amministrazioni locali intendono rimettere mano con l’obiettivo di  dare una risposta al problema della mobilità in Costiera. Nè dà notizia il settimanale Agorà da oggi in edicola. Prima di entrare nel merito, evidenziamo che si tratta dell’ennesimo tentativo di assestare il colpo finale al territorio della Penisola Sorrentina col pretesto di agevolare la mobilità su strada, mentre si tratta solamento dello strumento per alimentare il mercato del cemento e quello connesso dei costruttori di parcheggi e di box dall’area stabiese a quella sorrentina. Graziano Maresca, capo dell’Utc a Piano di Sorrento e consigliere comunale a Meta, parla dell’avvio del progetto con una notizia che meriterebbe la prima pagina, non già di Agorà, ma di Repubblica o del Sole24Ore e del Tg1: “…il progetto creerà più di 150mila posti di lavoro senza considerare l’indotto e le ripercussioni positive sul piano dell’offerta turistica“.

Mario Esposito
Mario Esposito

Se Enrico Letta, presidente del Consiglio dei Ministri, fosse soltanto a conoscenza di questa operazione e degli effetti che è in grado di produrre sul piano occupazionale con la creazione di ben 150mila posti di lavoro tutti d’un colpo e in un territorio in cui la popolazione neanche raggiunge tale cifra, sicuramente piomberebbe a Piano per sedersi tra Graziano Maresca e il sindaco Giovanni Ruggiero a tenere una conferenza stampa! Neanche Berlusconi, che pure ci è abituati a sentire certi numeri, col famoso Ponte sullo stretto di Messina l’ha sparata tanto grossa!  Invece l’ing. Maresca la butta lì, con nonchalance…Forse si tratta di rinverdire i numeri di “Piano Futura“… Appena qualche mese fa, sempre il Comune di Piano di Sorrento, aveva messo nero su bianco, in un progetto presentato alla Regione Campania e finanziato dalla Comunità Europea, altri numeri da fantascienza: un incremento di 100mila presenze turistiche a Piano e nella Penisola grazie all’evento “Premio Penisola Sorrentina” per il periodo dell’evento. Com’è andata si è visto, ma grazie all’iniziativa di 8 Parlamentari del M5Stelle (che tanto ha infastidito il consigliere di opposizione Antonio D’Aniello del Pd), tutto il programma sarà oggetto di un’analisi più approfondita e sarà sottoposto anche alle verifiche dell’UE che a certi scherzi sui numeri e coi numeri non si è proprio abituata e, seppur in ritardo, i conti (salati) da pagare li notifica a chi osa sperperare risorse o non adempiere agli obblighi dfi una sana e corretta amministrazione delle risorse finanziarie comunitarie. Coi numeri del Premio si intendeva dare la risposta definitiva ai problemi del turismo peninsulare. Ora con la strada degli ulivi si risolve quello dell’occupazione nell’area stabiese-sorrentina. E noi ce li vogliamo tenere tutti a Piano di Sorrento questi geni?

Un commento

  • Gennaro

    Questo commento annulla il precedente.Grazie …abbiamo le lacrime agli occhi …non sappiamo se per il dolore nell’immaginare quest’altro scempio perpetrato ai danni delle bellezze della penisola sorrentina celebrate dai più grandi scrittori di ogni tempo che forse non avrebbero saputo cosa scrivere se non fosse esistita la bellezza selvaggia della nostra terra delle Sirene(non a caso in questi giorni celebrata proprio a Villa Fondi)oppure sono lacrime per la esilarante sparata dell’ing. maresca graziano , che un quasi omonimo blogger paragona all’altro graziano, il generale sterminator di poveri africani nella guerra coloniale fascista…150 mila posti di lavoro…??? messi in fila sarebbe un esercito …ma qui non ci sono battaglie da fare, qui c’è solo da chiamare come nei più spassosi film di Totò l’ambulanza di una clinica psichiatrica…150 mila…??? Ma neanche Mussolini avrebbe detto simili panzane…pensasse a sanare le buche e a rifare l’asfalto sul corso Italia(di fronte l’edicola dell’Indice) e a seguire bene i lavori che le ditte eseguono sul nostro territorio zazzariando denaro pubblico e lasci questi sogni a qualche esagitato scrittore sotto effetto dell’LSD…manco la vecchia democrazia cristiana dei vari notabili Patriarca, Gava(padre e figlio) e Russo si spinsero a tanto …150 mila….??? Aahahahahahahahahahahahahahahahahahah che dolore…..

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