Piano di Sorrento

Loculi cimiteriali a rischio, Anna Iaccarino interroga il Sindaco di Piano di Sorrento

Stampa
Anna Iaccarino
Anna Iaccarino

PIANO DI SORRENTO – Come si dice: quando i nodi vengono al pettine! Al Comune di Piano di Sorrento, dove è in atto un democratico, ma serrato confronto, tra l’Amministrazione e la Città sul destino di Villa Fondi, ogni giorno emergono novità che danno il senso delle difficoltà in cui versa la maggioranza di Giovanni Ruggiero. Ancora una volta è la consigliere indipendente Anna Iaccarino a sollevare un caso destinato a coinvolgere centinaia di persone che hanno acquistato un loculo cimiteriale nella trascorsa legislatura con un’operazione diretta a finanziare la realizzazione dell’amplimento cimiteriale che, stando agli sviluppi del caso, rischia di naufragare e di rimettere in discussione l’opera, i diritti degi cittadini acquirenti e lo stesso bilancio comunale che, grazie all’operazione ideata dall’allora assessore al bilancio Geppino Russo, scongiurò lo sforamento del patto di stabilità. Di seguito l’interrogazione della Iaccarino che sarà discussa nella prossima adunanza del Consiglio comunale che si preannuncia particolarmente infuocata e che vedrà la partecipazione massiccia di cittadini interessati ad assistere alla votazione sul project financing di Villa Fondi.

La sottoscritta Iaccarino Anna, Consiglieri Comunale indipendente

Premesso
    che con delibera di Giunta n. 197 del 24 settembre 2009, dichiarata immediatamente esecutiva, venivano approvati la conferma dei criteri e l’adeguamento del canone di concessione dei loculi in corso di realizzazione presso il Cimitero di San Michele Arcangelo, nell’area denominata “Chiostro”;
–    che tuttavia l’avvio dei lavori di ampliamento del cimitero, con appunto la realizzazione di nuovi loculi, è stato rallentato dalla scoperta di siti di interesse archeologico;
–    che nel maggio scorso la Soprintendenza preposta ha comunicato il proprio parere favorevole alla proposizione di un progetto in variante;
    che, tuttavia, tale parere prescrive all’Ente la rinuncia a parte dell’intervento inizialmente progettato e, più precisamente, dei loculi a farsi nell’area c.d. nord occidentale.
Tutto ciò utilmente premesso, ai sensi e per gli effetti dell’artt. 43 comma 3 del D.Lgs. n. 267/2000, 20 comma 8 dello Statuto comunale e 44 e ss. del Regolamento per le adunanza del Consiglio comunale

Interroga
la S.V. Ill.ma alfine di conoscere nel termine di cui al comma 3 dell’art. 45 del vigente Regolamento del  Consiglio comunale:
a)    In quale fase dell’iter si trova ora il progetto di variante;
b)    A seguito delle prescrizioni della Soprintendenza se e quanti loculi verranno realizzati in meno a quanto originariamente previsti;
c)    In caso di risposta affermativa quanti sono i cittadini che, viceversa, avevano già fatto richiesta di assegnazione di loculi in detta area;
d)    Sempre in caso di risposta affermativa, quali sono le determinazioni di Codesta Amministrazione in merito a detta problematica, anche al fine di evitare un probabile contenzioso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*