Meta,  Sant'Agnello,  Sorrento

Politici e Imprenditori nel mirino del “Corriere del Mezzogiorno”

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Giuseppe Tito

Dobbiamo a Fabrizio Geremicca su “Il Corriere del Mezzogiorno” la pubblicazione di due notizie particolarmente significative e che riguardano i due centri minori della Penisola Sorrentina: Meta e Sant’Agnello. Qualche giorno fa il caso dell’albergo “Giosuè a Mare” a Meta nella cui proprietà c’è anche il super assessore Giuseppe Tito, una struttura che avrebbe realizzato, più o meno recentement,e alcuni vani abusivi che l’Utc avrebbe sanzionato con un provvedimento di demolizione o di acquisizione al patrimonio pubblico. Un provvedimento, si dice, rimasto per molto tempo nel cassetto del dirigente, sollevando qualche sospetto su una possibile “interferenza politica” a dar esecuzione all’ordinanza.

Mariano Pontecorvo

Ovviamente è tutto da dimostrare, ma la stessa reazione dell’ass. Tito che ha riferito di casi analoghi che riguardano addirittura qualche funzionario del Comune, fa capire che siamo di fronte a un nuovo scontro tra contrapposti interessi con qualche tentativo di regolamento di conti. Oggi invece geremicca rilancia la notizia del nuovo episodio legato a boxlandia, a Sant’Agnello, e anche qui troviamo un politico, un ex amministratore di Sorrento, l’imprenditore Mariano Pontecorvo, impegnato a realizzare un parcheggio per bus e mezzi pesanti in un agrumento. La vicenda è stata denunciata dall’IdV di Giovanni Antonetti e nell’articolo pubblicato sul Corriere, che di seguito proponiamo, è possibile approfondire il caso.

Parcheggio a Sant’Agnello

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