Piano di Sorrento

Piano di Sorrento, per Gianni Iaccarino l’ass. Maurizio Gargiulo è sfiduciato

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Gianni Iaccarino

PIANO DI SORRENTO – Il rinvio dell’approvazione delle modifiche alle aliquote IMU (e della salvaguardia degli equilibri di bilancio) chiesta dal capogruppo di maggioranza Salvatore Cappiello nell’ultimo consiglio comunale continua a suscitare polemiche.  Sull’argomento interviene Gianni Iaccarino, leader di “In primo…Piano“.

Consigliere, a che cosa è dovuto questo rinvio di un argomento così delicato? Risponde Iaccarino: “Quanto accaduto ci fornisce l’ennesima prova di come la maggioranza stia procedendo con una navigazione a vista e di come, al di là della uniformità nelle votazioni  ufficiali, siano sempre più accentuati i contrasti in merito alle decisioni da adottare.

Maurizio Gargiulo (UdC)

Ci risulta impossibile credere che, prima, siano stati fatti i salti mortali per rispettare il termine del 30 settembre fissato dallo Stato per l’approvazione delle variazioni sull’aliquota IMU e della salvaguardia dell’equilibrio di bilancio e poi, all’ultimo minuto, si sia deciso di chiederne il differimento nella attesa di nuove decisioni del Consiglio dei Ministri che, in ogni caso, seppure venissero alla luce in tempi brevi, poco o nulla incideranno sui nostri conti. La loro motivazione proprio non regge,  se la si compara con l’inadempimento in cui siamo incorsi, dato che, ad oggi, non c’è nessun provvedimento che consenta di non rispettare il termine per l’approvazione degli equilibri di bilancio”.

E allora perchè è successo? “Le vere ragioni per cui è saltato il Consiglio comunale sono ben altre e vanno ricercate nell’attività del nostro gruppo di opposizione e nell’impatto sull’opinione pubblica che avrebbe avuto l’emendamento alle aliquote IMU da noi presentato e che, mi piace ricordare, aveva avuto parere favorevole del funzionario responsabile. Intendevamo, nel rispetto del bilancio comunale, creare una equità fiscale, introducendo una serie di agevolazioni per gli immobili ad uso abitativo concessi in locazione, per gli immobili dotati di impianti fotovoltaici e per le categorie di commercianti, artigiani ed agricoltori. Questo, con ogni evidenza, ha indotto la gran parte della maggioranza, già seccata dall’effetto sulla cittadinanza delle notizie che anticipavano un rincaro dell’IMU, ad interrogarsi sulla opportunità politica di sostenere la proposta dell’assessore al bilancio, Maurizio Gargiulo, che invece puntava sull’aumento generalizzato della aliquota, per gli immobili diversi dalla abitazione principale, allo 0,99%”.

Quindi una scelta tattica in un momento difficile? “Ecco perché hanno deciso, poche ore prima della seduta, di prendere tempo, optando per una sorta di “sfiducia mascherata” all’assessore. Un Comune come il nostro, che per il secondo anno consecutivo rischia di sforare il patto di stabilità, non può concedersi il lusso di fare passi falsi! Per questo motivo attendiamo che l’assessore Gargiulo rompa gli indugi, tragga le dovute conseguenze da quanto accaduto e dia un segnale forte ed inequivocabile ai suoi colleghi di maggioranza e alla cittadinanza”.

Un commento

  • antonio pollio

    Caro direttore la situazione a Piano è certamente disastrosa, ma servono persone nuove…penso che Giovanni Iaccarino se tutto và bene al massimo possa cantarci una canzone!

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