Milleproroghe, bloccati gli abbattimenti. La soddisfazione di Lauro

ROMA – Moratoria abbattimenti in Campania. Lauro (PdL): la battaglia condotta dai senatori campani del PdL raccoglie un primo significativo risultato per la salvaguardia dei diritti dei cittadini campani e, in particolare, della Penisola Sorrentin a.È stato approvato, nell’ambito del millepropoghe, nelle commissioni riunite, prima (affari costituzionali) e quinta (bilancio), del Senato, l’emendamento 2.0.243, presentato dal senatore Carlo Sarro (PdL), come primo firmatario, dal sen. Raffaele Lauro (PdL) ed altri senatori PdL. L’emendamento reca la sospensione dei termini per l’esecuzione delle demolizioni di immobili nella Regione Campania, a seguito di sentenza penale di condanna. Il senatore Raffaele Lauro (PdL) ha espresso, stamane al Senato, la sua grande soddisfazione: “La dura battaglia parlamentare, condotta dai senatori campani del Popolo della Libertà, raccoglie un primo significativo risultato con questa sospensione delle demolizioni, fino al 31 dicembre 2011, per gli immobili, siti nel territorio della Regione Campania e destinati esclusivamente a prima abitazione e stabilmente occupati da soggetti sforniti di altra risorsa abitativa. Ci sarà ora il tempo necessario per predisporre un intervento organico, sulla base di un’adeguata ricognizione dei presupposti determinanti vincoli di tutela paesaggistica, da attuare in sede di redazione del piano paesaggistico regionale. Continueremo a lavorare – ha concluso Lauro – per salvaguardare, con i fatti, i diritti dei cittadini campani e della Penisola Sorrentina, evitando le stupide demagogie di chi, solo a chiacchiere, si dichiara paladino della gente comune“.  Sull’argomento abbiamo registrato anche l’opinione del consigliere provinciale dell’UDC Raffaele Apreda che ha dichiarato: “E’ molto importante quanto è stato approvato e va dato atto ai Parlamentari che si sono fatti promotori di questa iniziativa del risultato conseguito che viene incontro alle esigenze delle famiglie più a rischi oe bisognose. Speriamo che si prosegua su questa strada per risolvere il problema con un’appropriata e lungimirante legge paesistica regionale in Campania“.